Ignazio Melodia, 50 anni, più volte inquisito per mafia, viene indicato dagli investigatori (che lo hanno nuovamente arrestato oggi) come uomo vicino a Matteo Messina Denaro, Sarebbe stato proprio il boss latitante, ritenuto l’erede di Bernardo Provenzano e Totò Riina, ad affiliarlo ritualmente a Cosa Nostra.

Ignazio melodia, medico del servizio igiene dell’asp di Trapani, venne arrestato per la prima volta nel 2002. Oggi sarebbe il capo mandamento di Alcamo su designazione proprio di Matteo Messina Denaro, e comanderebbe su mezza provincia.

Il suo è un cognome noto negli ambiente malavitosi e per questo nessuno avrebbe avuto a che dire sulla nomina. Il padre di Ignazio, Diego Melodia, detto “consa seggie”, è uno dei capostipiti dell’omonima famiglia mafiosa alcamese, condannato tra l’altro a 17 anni e tre mesi nell’ambito dell’indagine “Cemento libero” che porto’ a undici arresti ed al sequestro di un impianto di produzione di calcestruzzo, la Medi Cementi srl del valore un milione di euro.

Anche Ignazio, che avrebbe preso il posto dell’anziano padrino alla guida del mandamento, era stato condannato a 8 anni per mafia nel marzo del 2010.