Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani hanno arrestato l’ex deputato della Regione Siciliana Onofrio Fratello e eseguito un’ordinanza cautelare del Gip nei confronti di altri tre indagati accusati, a vario titolo, di intestazione fittizia di beni e bancarotta fraudolenta.
A sei persone sono state notificate informazioni di garanzia. Secondo l’accusa l’ex onorevole, condannato nel 2006 per concorso esterno in associazione mafiosa, avrebbe intestato fittiziamente quote e cariche sociali di cooperative per l’accoglienza di migranti a prestanome occultando così i proventi delle attività economiche e evitando di comunicare le variazioni patrimoniali come imposto dalla legge ai condannati per reati di mafia.
Fratello, insieme a due complici – anch’essi tratti in arresto e sottoposti ai domiciliari – avrebbe alienato beni e servizi di una sua società sportiva, dichiarata fallita nel 2015 ad un’altra da lui costituita ed intestata ad uno dei complici con l’esclusiva finalità di eludere la normativa fallimentare, commettendo bancarotta fraudolenta per distrazione.
Fra le accuse mosse all’ex depiutato che fra l’altro tre annifa patteggiò una condanna per concorso esterno, ci sono anche vicende legate all’accoglienza e all’immigrazione. Secondo l’accusa,. infatti, avrebbe anche intestato a prestanome le quote e le cariche sociali anche delle sue quattro cooperative ad Alcamo per l’accoglienza di migranti.
Con Onofrio Fratello, che aveva ottenuto la riabilitazione 4 anni dopo la condanna per concorso esterno in associazione mafiosa, con il parere favorevole della Questura di Trapani, sono stati raggiunti da provvedimenti cautelari Gaetano Calvaruso e Davide Amodeo, entrambi di Alcamo, arrestati con l’accusa di bancarotta fraudolenta in concorso, e Salvatore Fratello (a cui è stato dato l’obbligo di dimora), accusato di intestazione fittizia intestazione di beni. Dalle indagini sono emersi contatti tra gli indagati ed esponenti della Loggia Scontrino “Iside 2”, già finita al centro di inchieste su mafia e massoneria negli anni Ottanta.
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