per verificare il grado di inquinamento

L’incendio al deposito di rifiuti di Alcamo, prelevati campioni agricoli nel raggio di 20 chilometri (FOTO)

Attivate le procedure di monitoraggio ambientale sul territorio di Alcamo, sul monte Bonifato e suoi terreni limitrofi per determinare la presenza di eventuali contaminanti dopo l’incendio che si è sviluppato, lo scorso 30 luglio, in un impianto di raccolta differenziata in contrada Sasi nel territorio di Alcamo.

Il Movimento Difesa del Cittadino Coordinamento Regionale Siciliano e lo sportello di MDC Alcamo hanno affidato alla ditta CADA l’attività di verifica sulle ricadute in una vasta area di circa 20 km a raggiera a partire dal punto dove si è verificato l’incendio.

Ieri sono stati prelevati alcuni campioni, zolle di terra, foglie di ulivo e vite allo scopo di poter garantire un corretto riscontro a tutela del futuro prodotto.

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Nei prossimi giorni saranno disponibili i risultati anche di campioni di latte prelevati in aziende zootecniche ricadenti nel territorio, sempre a tutela dei consumatori.

L’associazione lancia anche un allarme sulla gestione dei rifiuti e sulla modalità della raccolta differenziata che continua ad essere mortificata a causa degli incendi che hanno colpito in questi mesi impianti dedicati al recupero e trattamento dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata.

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L’ufficio legale di MDC C.R.S chiederà di costituirsi come parte civile in tutti i procedimenti che saranno avviati in tema di incendi dolosi.

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