Omicidio con l’aggravante dei futili motivi commesso quando ancora l’assassino era minorenne e forse mentre sia vittima che carnefice erano ancora in preda alla droga.

Minorenne arrestato per omicidio

I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Trapani e gli agenti della polizia di Stato della questura di Trapani hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere del gip del tribunale per i minorenni di Palermo nei confronti di un giovane trapanese, ancora minorenne all’epoca dei fatti, accusato dell’omicidio di Salvatore Martino di 37 anni, trovato morto lo scorso 26 dicembre 2021, in un modulo abitativo di sua proprietà in contrada Pegno nel Comune di Erice.

Le indagini

Carabinieri e Polizia, coordinati dai Pubblici Ministeri della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Palermo, hanno intrapreso, immediatamente dopo il delitto, complesse indagini anche di tipo tecnico, tra cui la minuziosa analisi e l’attenta comparazione delle immagini estrapolate da molteplici sistemi di video sorveglianza presenti nella zona e dei tabulati telefonici. Questo ha permesso agli inquirenti di risalire ad un sospettato al quale sono stati prelevati,campioni biologici confrontati con quanto era stato trovato sulla scena del delitto. campioni che avrebbero confermato le accuse.

Testimoni fondamentali

Fondamentale anche il contributo di alcuni cittadini che, con le loro testimonianze, hanno fornito importanti elementi indiziari.

La ricostruzione

Sulla base dei risultati delle indagini gli inquirenti hanno ricostruito la notte dell’omicidio. Secondo le accuse  l’indagato e la vittima si sarebbero recati insieme nel prefabbricato della vittima per consumare dello stupefacente comprato poco prima. Una sorta di rito fra amici che probabilmente non avveniva per la prima volta

Nel corso della nottata, però, sarebbe scoppiata tra i due una violenta lite per futili motivi nel corso della quale il più giovane avrebbe colpito ripetutamente la vittima fino a causarne il decesso.

Presunto omicida trasferito al Malaspina di Palermo

Dopo l’esecuzione del provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria il giovane arrestato è stato portato all’Istituto per Minori Malaspina di Palermo.