E’ stato condannato a 14 anni e 6 mesi di reclusione Osvaldo Lopes, collaboratore di giustizia, che si autoaccusato dell’omicidio di Nicola Ferla, 42 anni, ucciso a colpi di pistola il 13 maggio del 2013 a Floridia, nel Siracusano. La sentenza è stata emessa nelle ore scorse dal gup del Tribunale di Siracusa, Andrea Migneco.
La notte dell’omicidio
La vittima, uccisa la notte dei festeggiamenti dell’Ascensione, venne trovata nella sua auto, una Fiat Punto, in via Papa Giovanni XXIII. Secondo quanto emerso nelle dichiarazioni dell’imputato, il delitto è riconducibile a dei contrasti nella gestione di un traffico di droga nella zona di Floridia. Il collaboratore di giustizia ha anche sostenuto di aver agito perché aveva avuto delle soffiate circa un piano organizzato da Ferla per ammazzarlo.
L’altro delitto
Lopes è rimasto coinvolto in un altro omicidio, quello di Nicola la Porta, 47 anni, l’operaio edile di Floridia ammazzato nella notte tra il 2 e il 3 marzo 2013 anch’esso legato ad un regolamento di conti nel traffico di droga.
Il profilo di Lopes
A volere la morte dell’operaio, secondo i carabinieri del comando provinciale di Siracusa, sarebbe stato Osvaldo Lopes, il capo indiscusso di un gruppo. In quel periodo, Lopes gestiva un bar in viale Scala Greca, nella zona nord di Siracusa. Un anno prima avrebbe provato a fare carriera politica, riuscendo, perfino, ad incassare una candidatura in una lista civica del Centrodestra per un seggio al Consiglio comunale ma in quella tornata elettorale ottenne un risultato modesto con 23 preferenze.
I contrasti
L’attività principale di Lopes, nella ricostruzione dei magistrati e delle forze dell’ordine, era la droga ed avrebbe provato ad allargarsi a Floridia trovando in Nicola La Porta l’uomo chiave in questa operazione di espansione solo che l’operaio, probabilmente ingolosito dai soldi, avrebbe cambiato i piani, preferendo rivolgersi ad altre persone per l’approvvigionamento degli stupefacenti. La Porta, che sarebbe stato condannato a morte per il suo tradimento, sarebbe stato attirato in una trappola.
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