Una piacevole sorpresa, per Totò Pellegrino, Presidente della sezione di Paceco di Italia Nostra, scoprire come il sistema uno@uno, metodo di monitoraggio e implementazione della raccolta differenziata consenta di ridurre i costi e di aumentare notevolmente la percentuale di raccolta differenziata, con una ricaduta di benefici sui cittadini.

Le dichiarazioni di Pellegrino giungono al termine di un incontro sul tema “Differenziare di più, pagare di meno”, nel corso del quale, alla presentazione del nuovo piano comunale di Paceco in materia di rifiuti si è aggiunta la testimonianza di chi ha affrontato e brillantemente risolto il problema della raccolta differenziata , come Guglielmo Lombino, assessore all’ecologia del Comune di Valledolmo (PA).

“L’imminenza della pubblicazione del bando per l’affidamento della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti fino al 2023 ci è sembrata una buona occasione per informare i cittadini sulle caratteristiche del nuovo servizio di raccolta e per avanzare dei suggerimenti utili ad aumentare la percentuale di differenziata e a ridurre l’elevato importo della tassa pagata dai cittadini. – prosegue Totò Pellegrino, – Il nuovo piano comunale attiverà due isole ecologiche, che rappresentano un miglioramento rispetto alla situazione attuale, ma Italia Nostra ritiene che si possa fare di più. Abbiamo quindi presentato l’esperienza concreta di un comune del Palermitano che è riuscito, con il sistema “uno@uno”, ad aumentare di molto la percentuale di differenziata introducendo un metodo semplice che consente di pesare i materiali differenziati da ciascuna utenza e di premiare, riducendo l’imposta, le famiglie che differenziano.”