Una strage senza fine. L’ennesima tragedia sul lavoro riporta l’attenzione sui temi della sicurezza e soprattutto sulla insufficienza dei controlli. Troppi rischi sottovalutati non soltanto dai datori di lavoro ma anche dagli stessi lavoratori che spesso restano vittime delle tragedie.

Per questo a trapani lunedì 13 sarà mobilitazione con un sit in per chiedere maggiore sicurezza e maggiori contro

Servono più ispettori

La reazione immediata dal mondo del lavoro e da quello della politica si rivolge alla carenza di ispettori.

Cordoglio viene espresso dalla segretaria del Pd Elly Schlein in vista in Sicilia. Nel suo tour fra Palermo e Trapani inserisce anche un intervento a Castelvetrrano nel quale parla della sicurezza sul lavoro, dei morti di Casteldaccia e della tragedia di salemi e definisce quella degli incidenti sul lavoro una “emergenza nazionale” sulla quale bisogna intervenire con un aumento massicci degli ispettori del lavoro

“Il presidente della Regione Renato Schifani agisca subito e faccia il possibile e l’impossibile per reclutare un numero congruo di ispettori del lavoro. Stiamo assistendo a una carneficina in nome del Dio denaro” è l’invito allarme di Sonia Alfano di Azione.

L’ultimo drammatico episodio

L’ultimo drammatico episodio è di ieri ed è ancora in  fase di ricostruzione. Un operaio che stava lavorando ad una pala eolica nel territorio di Salemi è precipitato all’interno dello stesso impianto da una altezza di diverse decine di metri probabilmente 50, ed è morto. L’uomo è caduto dentro il palo interno alla struttura ma non è arrivato a terra. la caduta si è arrestata a 48 metri dal terreno. I vigili del fuoco hanno dovuto recuperare il corpo con un intervento “volante” e in spazi angusti.

La pala eolica teatro dell’incidente è alta ben 112 metri. L’operaio si chiamava Giovanni Carpinelli, aveva 33 anni ed era originario di Benevento. L’incidente è avvenuto in contrada San Nicola.

Lavoratori in sit in per chiede sicurezza

“È inaccettabile questa continua scia di gravi incidenti e di morti sul lavoro, siamo stanchi e preoccupati , serve un’azione forte e sinergica fra tutte le realtà che hanno la responsabilità di far tornare a casa i lavoratori sani e salvi”. Ad affermarlo sono Liria Canzoneri, Leonardo La Piana e Tommaso Macaddino segretari generali Cgil Cisl Uil Trapani, annunciando la mobilitazione dei confederali all’indomani dell’ennesima morte bianca avvenuta ieri a Salemi. Domani lunedì 13 maggio alle ore 11 si terrà un sit in davanti la Prefettura di Trapani. “Un’altra giovane vita si perde in modo assurdo. È inaccettabile questa escalation di gravi incidenti, torneremo a sollecitare la Prefettura affinché si convochi un tavolo di emergenza” concludono i segretari Cgil Cisl Uil Trapani.

 

 

 

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