Secondo l’accusa non avrebbe rispettato la precedenza provocando lo scontro fatale: la Procura di Trapani ha richiesto il rinvio a giudizio per M.R., 28 anni, coinvolta nell’incidente sulla statale 187. Nello scontro, avvenuto il 31 maggio 2023 a Buseto Palizzolo, a perdere la vita è stato Tommaso Di Giacomo di 22 anni e originario di Carini.

La dinamica

Le indagini, affidate ai carabinieri e coordinate dal pubblico ministero Giulia Mucaria, hanno ricostruito la dinamica: la giovane, alla guida di una Fiat Panda stava uscendo da un accesso privato per immettersi in strada verso Palermo, quando si è verificato lo scontro con la Peugeot 308 condotta da Di Giacomo. La violenza dell’impatto è stata tale da non lasciare scampo al ragazzo, deceduto poco dopo a causa delle lesioni riportate.

“Avrebbe agito con imprudenza, negligenza e imperizia nella condotta di guida, violando le più elementari regole di prudenza, cagionando la morte del povero Tommaso Di Giacomo” sono queste le azioni contestate a M.R, la 28enne a cui sono rivolte le accuse.

Per i familiari della vittima, già risarciti in sede civile con il supporto dello Studio 3A-Valore e del consulente Alessio Tarantino, il procedimento penale rappresenta un passaggio fondamentale. Si attendono infatti che venga riconosciuta la responsabilità dell’automobilista, affinché sia resa giustizia alla memoria del loro figlio.