- A Trapani il concorso artistico internazionale “Viaggio ad Addis Abeba”
- Incomincia il ciclo delle tre conferenza sull’archeologia
- L’evento in ricorso del compianto archeologo ed assessore Sebastiano Tusa
Sabato 31 luglio alle ore 21, incomincia il ciclo delle tre conferenze a corollario del concorso artistico internazionale “Viaggio ad Addis Abeba”, presso la Chiesa di Sant’Agostino a Trapani.
L’archeologia e i nuovi metodi di indagine
Si parlerà di archeologia, addentrandosi nel campo dei nuovi metodi di indagine, una svolta epocale che permetterà di dare alla luce a nuove scoperte che contribuiranno ad incrementare la conoscenza di chi siamo e da dove proveniamo.
La conferenza
Il relatore è Andrea Aglani, presidente dell’Associazione Culturale Pavel Aleksandrovic Florenskij, grande appassionato di archeologia che fin dalla tenera età ha espresso l’intento di fare grandi scoperte per l’umanità.
Interviene la D. ssa Rosalinda Occhipinti, che con la sua opera digitale “Archaelogy of the future”, presente in concorso, ha dato spunto alla conferenza.
Il tutto, in memoria e a riconoscimento del lavoro svolto dall’archeologo Sebastiano Tusa.
Il concorso artistico internazionale “Viaggio ad Addis Abeba”
Intanto il 23 luglio scorso, ha preso il via a Trapani, presso la Chiesa templare di Sant’Agostino, e durerà sino al 4 agosto, il primo concorso internazionale con la partecipazione di 40 artisti contemporanei che espongono un’opera sul tema del viaggio.
L’evento organizzato dall’Associazione Culturale Pavel A. Florenskij e patrocinato dal Comune di Trapani, ha visto durante lo svolgersi della manifestazione una serie di conferenze, sulle seguenti tematiche: l’Etiopia nell’attuale posizione strategica geopolitica, Federico II di Svevia e la sicurezza in Sicilia, le guerre puniche sull’importanza del controllo del bacino Mediterraneo.
Espongono artisti italiani e tra questi una nutrita risposta di artisti siciliani, tra i quali alcuni trapanesi.
La premiazione il 2 agosto
La premiazione si terrà il 2 agosto alle ore 21.00 con la festa di fine concorso.
Il premio in palio per il vincitore è di 2.000€ e i primi dieci classificati accedono gratuitamente al prossimo evento previsto per questo autunno a Londra.
Anche questo evento è in memoria di Sebastiano Tusa, l’archeologo siciliano che ha con le sue ricerche identificato il luogo della battaglia finale della prima guerra punica e aperto lo scenario sull’Etiopia.
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