Un altro murales nel quartiere di Palermo

Sperone e i murales, adesso c’è il volto di una ragazzina senza nome

Lo Sperone e i murales. Dipinto dopo dipinto, il quartiere di Palermo sta diventando un piccolo scrigno di opere artistiche. Da tre anni, le mura dei palazzi del quartiere vengono abbellite da murales di grande pregio, realizzati da artisti. L’ultima apparizione è quella del volto di una ragazzina. La gente del quartiere si chiede a chi appartenga quel volto. Secondo alcuni, potrebbe trattarsi della piccola Katia, la ragazza morta nel sonno qualche giorno fa.

Dal 2019 il quartiere è diventato la meta preferita di artisti che per combattere il degrado realizzano murales a tema. L’iniziativa è nata spontaneamente e tratta temi di carattere sociale: dal contrasto alla violenza sui bambini, all’integrazione per arrivare sino a temi familiari come il rapporto tra madre e figli.

 

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