“L’Italia e l’Europa hanno bisogno di tutto ma non certo di squadre fasciste in mare”. Lo ha detto il Senatore Francesco Campanella (Articolo Uno-MDP) a proposito del gruppo di estrema destra Generazione Identitaria, che ha noleggiato una nave battente bandiera di Gibuti per effettuare azioni di disturbo contro le unità marittime delle ONG che operano nel Mediterraneo. Campanella ha presentato un’interrogazione parlamentare, sottoscritta dal gruppo Articolo Uno-MDP al Senato, ai ministri dell’Interno, della Difesa e degli Affari esteri per chiedere “quali azioni di prevenzione intendono attuare per impedire situazioni di ulteriore pericolo per i naufraghi, i migranti e gli stessi soccorritori”.

Generazione Identitaria si dichiara apartitico, ma usa toni e minaccia interventi di evidente matrice xenofoba e razzista. Il loro progetto Defend Europe coinvolge attivisti fascisti di vari paesi europei e mira a bloccare ‘le barche dei clandestini impedendogli di toccare le coste italiane fin quando la guardia costiera libica non verrà a prenderseli per riportarli indietro’, nonché a esercitare una forma di illegale e provocatorio ‘controllo’ dell’operato delle imbarcazioni di salvataggio delle Ong”. “La C-Star è attesa in queste ore a Catania”, prosegue Campanella. “Ci sembra opportuno che il governo controlli accuratamente le persone e i materiali a bordo”.

“Credo appaia evidente a tutti che quello che la C-Star si appresta a fare è portare ulteriori elementi di tensione nel Mediterraneo, tra l’altro al di fuori di qualsiasi coordinamento con la Guardia Costiera, proprio mentre alle ONG si impongono nuovi e più restrittivi regolamenti”, conclude il Senatore.

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