I più giovani, verosimilmente, non lo ricordano. Marco Pannella, lo storico leader dei radicali morto oggi all’età di 86 anni, è strettamente legato alla città di Catania e alla sua storia recente.

Potrà sembrare strano, ma negli anni ’80 Pannella è stato persino consigliere comunale della città etnea.

Bisogna tornare indietro nel tempo fino al 1988, quando con un drappello di radicali, tra i quali anche il cantante Domenico Modugno, Pannella è stato eletto a Palazzo degli Elefanti. E’ stato l’ultimo consiglio comunale prima della riforma elettorale che portò all’elezione diretta del sindaco.

Proprio grazie a Pannella e ai radicali, il repubblicano Enzo Bianco fu eletto sindaco di Catania. Il primo non democristiano a diventare primo cittadino di Catania.

Anche per questo tra i numerosi ricordi di Pannella, non poteva mancare quello dell’attuale sindaco di Catania: “Mi addolora molto la scomparsa di Marco Pannella – dichiara Enzo Bianco – che ha rappresentato per più di mezzo secolo un punto di riferimento per la difesa dei diritti civili, delle libertà personali e d’espressione, dei valori laici e liberali.

“Molte delle sue battaglie – continua Bianco – hanno anticipato i tempi e hanno contributo a migliorare il nostro Paese. Avevo inoltre nei confronti di Marco un forte senso di gratitudine per tutto ciò che ha fatto per portare il cambiamento nella mia città, con un impegno diretto e personale”.