“Penso che Forza Italia possa ottenere un risultato dignitoso, oltre il 20%. Abbiamo visto esclusioni importanti,
non so se domani ci ritroveremo Castiglione candidato o D’Alì candidato, Misuraca o Vicari, la politica si evolve, credo che una discussione ne apra un’ altra, vediamo come nasce la nuova legislatura, soprattutto alla luce dei nuovi accordi di governo”. Francesco Scoma vice coordinatore di Forza Italia commenta così dopo aver depositato le liste e subito si innesca una piccola polemica a distanza all’interno del centrodestra.

Arriva poco dopo la risposta di Simona Vicari che invece nella lista dei candidati c’è anche se non in Sicilia “Accolgo con entusiasmo l’opportunità di essere candidata nel collegio plurinominale Lombardia Senato 1 con Noi con l’Italia, la formazione centrista e moderata alla quale ho aderito. Credo infatti di poter mettere le mie esperienze e competenze al servizio di un territorio denso di importanti realtà imprenditoriali e lavorative e comunità laboriose, creative e lungimiranti con le quali spesso sono entrata in contatto in anni di attività istituzionale”.

“Ringrazio il coordinatore nazionale Nci Maurizio Lupi per la fiducia accordatami – continua Vicari -. Si tratta di un chiaro riconoscimento per il lavoro svolto negli anni e per il mio impegno politico e istituzionale allo Sviluppo economico o alle Infrastrutture e ai trasporti, settori di grande importanza per la definizione di un’Italia più moderna, più produttiva e più attenta ai bisogni dei propri cittadini”.

“Al nostro Paese – conclude – servono donne e uomini che mettano al centro del loro interesse le politiche a favore della famiglia e delle imprese insieme alla difesa del lavoro in tutte le sue forme, valori questi che sono alla base della proposta politica di Noi con l’Italia”.