Cinque milioni di euro ai Comuni siciliani per coprire le spese sostenute nel corso del 2023 per la prevenzione e gli interventi contro il randagismo. Il decreto di assegnazione è stato emanato di concerto tra l’assessore regionale alle Autonomie locali e quello all’Economia.

L’intervento, introdotto dalla legge regionale 15 del 2022, è stato finanziato dall’attuale governo. Le somme erogate sono state parametrate alla spesa effettuata nel 2022, rientrano nell’ambito della ripartizione del Fondo autonomie locali e sono state assegnate ai Comuni quale quota parte dei costi affrontati per l’ospitalità della popolazione canina nelle strutture di ricovero e custodia, sia pubbliche che private convenzionate, sulla base dei dati attestati.

questo link l’elenco dei Comuni e le singole assegnazioni.

Il decreto

Tre gli articoli del decreto che assegna cinque milioni di euro ai Comuni siciliani.

Art. 1 In attuazione del comma 19 dell’art. 3 della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 s.m.i, è approvato – come dettagliatamente indicato nella colonna “e” della tabella allegata al presente decreto, di cui costituisce parte integrante – il riparto definitivo della somma complessiva di € 5.000.000,00 spettante ai comuni dell’Isola quale quota parte dei trasferimenti regionale dell’anno 2023 da destinare alle finalità della legge regionale 3 agosto 2022, n. 15 e successive modificazioni.

Art. 2 In ossequio al disposto contenuto nell’art. 68, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i., il presente decreto sarà pubblicato per esteso sul sito internet della Regione Siciliana e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Art. 3 Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso innanzi al T.A.R. entro 60 giorni o ricorso straordinario al Presidente della Regione siciliana entro 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.