Lo storico Palazzo di Poste Italiane di via Roma a Palermo sta ospitando in queste ore le riprese di alcune scene del film documentario dal titolo provvisorio “AZ112”, diretto dall’attrice Lorenza Indovina (già protagonista di numerose serie di successo) e prodotto da Dugong Films con il contributo Sicilia Film Commission. Il documentario, che vede la stessa Indovina anche in scena, è un viaggio indietro nel tempo, tra memorie, documenti e filmati d’archivio, di una figlia che si mette alla ricerca di suo padre, scomparso prematuramente nell’incidente aereo di Montagna Longa, nei pressi dell’aeroporto di Palermo, il 5 maggio 1972.

La scenografia

I magnifici ambienti del Palazzo gioiello del futurismo diventano così un set cinematografico d’eccezione, dove atmosfere uniche e architetture imponenti entrano a far parte di una narrazione inedita. In particolare, ha aperto le porte alla troupe la suggestiva sala del cosiddetto Casellario Americano, un’area chiusa al pubblico di oltre 90 metri quadri, dove 650 cassette postali e un trionfo di marmi policromi regalano un colpo d’occhio unico. Scenografia di grande impatto è anche la rinomata Stanza del Direttore Provinciale, affrescata dal pittore palermitano Paolo Bevilacqua con i grandi temi cari al futurismo del movimento, dei mezzi di trasporto e dell’ingegno dell’Uomo. Immancabile presenza scenica, infine, per la maestosa scala elicoidale, protagonista anch’essa in diverse riprese, con la sua plastica e imponente composizione di forme, colori e marmi.

Le Poste come vettore culturale

Il Palazzo progettato da Mazzoni, con i suoi 90 anni di storia, non smette dunque di stupire. Le riprese che proseguiranno nei prossimi giorni confermano come il patrimonio storico e immobiliare di Poste Italiane possa costituire anche un importante vettore culturale, capace di regalare occasioni e scorci unici.