Il tribunale di Siracusa ha assolto una donna di Avola, 51 anni, finita sotto processo per violenza e minaccia ad un Pubblico ufficiale che nel settembre del 2018 si sarebbe recato nell’abitazione della famiglia dell’imputata per uno sfratto. Per la donna, difesa dagli avvocati Antonino Campisi e Antonio Cappello, il pm, al termine della requisitoria, aveva sollecitato la condanna ad un anno e due mesi di reclusione.
La vicenda
Il fatto risale alla mattina del 19 settembre del 2018 quando l’ufficiale giudiziario dell’Unep del Tribunale di Siracusa si recò nell’appartamento occupato dal nucleo familiare della 52enne per la stesura del verbale di rilascio dell’immobile da consegnare al legittimo proprietario. I toni si sarebbero accesi, poco dopo sarebbe arrivata l’imputata a bordo della sua auto e brandendo un bastone si sarebbe diretta verso l’ufficiale giudiziario a cui si sarebbe rivolta con espressioni dialettali. “Unni su l’ommini?”, “ma cu è chistu l’omminu”.
La tesi della difesa
Secondo la tesi della difesa, evidentemente accolta dal Tribunale di Siracusa, l’episodio non poteva essere punibile “per la particolare tenuità del fatto” e per la circostanza che la 52enne non avrebbe reiterato quel comportamento in altre occasioni, insomma una sfuriata momentanea per i difensori, del resto, stando sempre alla linea degli avvocati dell’avolese, l’appartamento venne poi rilasciato “senza problemi”.
Gli sfratti del Comune di Siracusa
L’amministrazione comunale di Siracusa, impegnata, evidentemente, in un piano di riordino degli immobili di sua proprietà , ha scoperto che 4 famiglie occupavano abusivamente alloggi di Erp.
Che cosa sono gli Erp
Gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP), un tempo chiamati case popolari, sono abitazioni di proprietà pubblica concesse in affitto, a un canone ridotto rispetto a quello di mercato, a cittadini che si trovano in una situazione di disagio economico.
La decisione del Sevizio espropri
E così, al termine della ricognizione, il Servizio Ufficio espropri, attraverso il suo dirigente, ha emesso nei giorni scorsi, peraltro nella stessa giornata, 4 ordinanze nei confronti di altrettanti occupanti abusivi che avranno trenta giorni di tempo per lasciare l’immobile, altrimenti si provvederà con metodi più pratici.






Commenta con Facebook