Esattamente come 60 anni fa, torna per le vie di Palermo il bus storico di Amat. Di colore verde a strisce gialle e arancioni, l’antico mezzo trasportava a bordo anche il bigliettaio, figura iconica con tanto di livrea. Con un salto nel tempo, sarà possibile per tutto il periodo natalizio, usufruire del servizio che opererà come linea 101 collegando lo stadio alla stazione centrale.

Il bus con a bordo bigliettaio e autisti in livrea

Il servizio sarà attivo dalle 10 all 13 e dalle ore 16 alle 19, offrendo ai cittadini e ai turisti l’opportunità di spostarsi per alcune zone della città in modo suggestivo. A bordo del bus i passeggeri saranno accolti da un bigliettaio e da autisti con l’uniforme d’epoca, proprio come avveniva tanti anni fa.

Durante il percorso, il mezzo effettuerà una sosta a piazza Verdi dalle 14 alle 16, permettendo ai passeggeri di scendere e godere delle zona circostante, tra cui il teatro Massimo e le vivaci piazze del centro.

Aggredisce con una testata autista Amat, ricercato

Un autista dell’Amat è stato ferito nel corso di una lite sulla linea 209 nella zona di via Oreto. Un passeggero voleva scendere prima di una fermata e ha pensato bene di colpire con una testata al volto il dipendente dell’azienda che si occupa del trasporto urbano.

L’intervento dei carabinieri e del 118

Sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118 che hanno portato il lavoratore all’ospedale Policlinico. Sono in corso le indagini per rintracciare l’aggressore. Il presidente dell’Amat Giuseppe Mistretta che ha denunciato l’episodio ha scritto al prefetto di Palermo Massimo Mariani per cercare soluzioni che possano mettere fine alle aggressioni.

L’aggressione dello studente alla preside, indagine per lesioni personali

I carabinieri hanno avviato una indagine con l’ipotesi di lesioni personali in merito all’aggressione da parte di uno studente ai danni della dirigente scolastica.

Cosa è accaduto

L’episodio è avvenuto ieri in un istituto comprensivo di Noto dopo che la preside avrebbe rimproverato nella sua stanza il 14enne, infastidito per quella lavata di capo perché poco prima avrebbe avuto un comportamento violento nella sua classe. Secondo alcune fonti, avrebbe lanciato una sedia contro la finestra, forse a seguito di un diverbio su cui, però, ci sono degli accertamenti in corso da parte dei carabinieri della Compagnia di Noto.