L’attività eruttiva dell’Etna (attualmente bassa) potrebbe creare disagi ai passeggeri dell’aeroporto Fontanarossa di Catania. E’ stato parzialmente chiuso lo scalo aereo a causa della conseguente emissione di cenere vulcanica nell’atmosfera. La società di gestione dello scalo ha comunicato che l’unità di crisi ha disposto la chiusura dei settori A2, A3 e A3 bis, corrispondenti all’area della nuvola aerea a Nord Est e ad Est del vulcano.
Nonostante la chiusura dei settori sopracitati, l’aeroporto di Catania continua a mantenere operativi i movimenti aerei, senza alcuna restrizione al numero dei voli in arrivo e in partenza. Tuttavia, le autorità aeroportuali raccomandano ai passeggeri di controllare lo stato dei propri voli direttamente con le compagnie aeree prima di recarsi sul posto.
L’ultima attività vulcanica significativa l’8 febbraio 2025
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Catania ha reso noto che lo scorso 8 febbraio a partire dalle 17:35, è stata osservata un’emissione di colata lavica ad una quota stimata di circa 3000 metri sul livello del mare. Questa attività si verifica tra la base del cratere Bocca Nuova e quella del cratere di Sud-Est, con il flusso lavico che si espande in direzione di Monte Frumento Supino.
Le osservazioni sono state effettuate sia attraverso le telecamere di sorveglianza che dal personale presente sul campo. Questa recente attività eruttiva segue un periodo di modesta ed episodica attività esplosiva dal cratere di Sud-Est, iniziata il 6 febbraio.
Dal punto di vista sismico, l’ampiezza media del tremore vulcanico si mantiene su livelli moderati, con oscillazioni contenute all’interno dell’intervallo dei valori medi. Le localizzazioni del centroide delle sorgenti del tremore risultano ubicate in corrispondenza del cratere di Sud-Est, a un’elevazione compresa tra 2800 e 3000 metri sopra il livello del mare.
Lavori di riqualificazione Terminal A (Fontanarossa)
Lo scorso 14 gennaio è stato avviato un progetto di riqualificazione dei varchi di controllo passeggeri e bagagli a mano del Terminal A dell’aeroporto catanese. A darne notizia è lo stesso sito ufficiale attraverso una nota diffusa che cita: “L’intervento mira a modernizzare le postazioni di controllo con l’adozione di tecnologie avanzate, allineando l’aeroporto agli standard dei principali scali internazionali.
In particolare, Fontanarossa sarà il primo scalo del Sud Italia a installare gli scanner di nuova generazione EDS C3. Questi dispositivi consentiranno un controllo più rapido ed efficace, migliorando sia l’efficienza operativa sia la qualità del servizio offerto ai passeggeri.
I lavori saranno suddivisi in tre fasi e prevedranno la chiusura alternata dei varchi per consentire l’installazione dei nuovi sistemi. Gli interventi potranno comportare tempi di attesa più lunghi ai controlli: si raccomanda pertanto ai passeggeri di presentarsi in aeroporto con congruo anticipo rispetto all’orario di partenza del volo”.






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