I parlamentari regionali, Ismaele La Vardera e Tiziano Spada, hanno chiesto al presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, l’istituzione di una Commissione speciale dopo l’inchiesta giornalistica di Report sui presunti sversamenti di idrocarburi nella rada di Augusta.

Il caso Isab

“È evidente che il petrolchimico di Siracusa sia ad un passo da una crisi ambientale e industriale. Le inchieste giornalistiche – dice La Vardera – e le indagini della magistratura hanno portato alla luce un sistema di gestione dalle linee opache e pericolose sia per la salute pubblica che per l’ambiente. Proprio per questa ragione è nostro dovere fare chiarezza. Dal sequestro del depuratore Ias, alle indagini sul depuratore Isab per presunti sversamenti illeciti, oltre al passaggio di proprietà dell’impianto a un fondo cipriota per non parlare anche dei traffici di petrolio russo nelle acque davanti alla Sicilia. Ecco, tutto questo deve imporre alla politica di fare chiarezza”.

Lo screening

Contestualmente, La Vardera, temendo che l’inquinamento possa aver creato problemi alla salute, ha detto di voler chiedere “al governatore Schifani di finanziare uno screening ad ampio raggio sulla popolazione che si trova vicino l’area industriale di Siracusa”.

“La Regione butta soldi nelle sagre”

Secondo l’ex Iena, “la Regione butta tanti di quei soldi in sagre e sagrette che sono sicuro che il nostro presidente della Regione non avrà problemi a chiedere alle Asp di competenza di mettere in piedi uno studio che dimostri come quel disastro ambientale abbia un impatto negativo sulla salute di chi abita in quelle zone. Non è più tollerabile il disinteresse della politica su ciò che accade nel nostro mare e nella nostra terra”.