SISPI prosegue il proprio impegno verso l’accessibilità digitale dei soggetti diversamente abili. Il vice presidente di Sispi Salvatore Seminara  ha così dichiarato a riguardo: “A ciascun dipendente con disabilità verranno fornite tecnologie assistive, hardware e software, necessarie alle postazioni di lavoro, individuate in relazione ai fabbisogni individuali, preventivamente accertati”.

Dopo aver installato presso l’anagrafe le prime postazioni per audiolesi, introducendo una forma di comunicazione da remoto attraverso piattaforma inclusiva, SISPI prosegue con il proprio impegno verso l’accessibilità digitale dei soggetti diversamente abili.

Infatti, ha avviato in questi giorni le attività relative al “Progetto Citizen Inclusion“, finanziato su Fondi extracomunali. Si tratta di un progetto che ha come obiettivo il miglioramento dell’accessibilità ai servizi pubblici digitali dei cittadini e rendere agevole il lavoro dei dipendenti diversamente abili presenti all’interno dell’amministrazione.

L’Amministrazione Comunale ha individuato oltre 200 dipendenti con disabilità accertata, che necessitano di supporto personalizzato rispetto all’accesso alle tecnologie e ai servizi.

A tal fine è stata avviata un’attività di formazione specialistica volta a rafforzare le competenze digitali del personale comunale, al fine di migliorare la qualità dei servizi forniti all’utenza.

Inotre, dichiara il Vicepresidente della SISPI, l’Avv. Salvatore Seminara: “A ciascun dipendente con disabilità verranno fornite tecnologie assistive, hardware e software, necessarie alle postazioni di lavoro, individuate in relazione ai fabbisogni individuali, preventivamente accertati. Periodicamente saranno misurati gli impatti delle tecnologie utilizzate sul benessere dei dipendenti diversamente abili, attraverso interviste a campione, al fine di attuare eventuali correttivi nell’ottica di favorire la piena inclusione e agevolazione del lavoratore”.


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