Allerta meteo arancione sulla Sicilia per la giornata di domani giovedì 15 maggio. L’ultimo allerta di questa natura risale la primo aprile. L’avviso è stato diramato dal dipartimento di Protezione civile regionale, guidato da Salvo Cocina.

Tra i destinatari dell’avviso i sindaci dell’Isola. L’allerta prevede precipitazioni intense, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su tutte le province.

L’allarme del bollettino è simile per tutta l’isola ma i più allarmati appaiono i sindaci della Sicilia orientale e in particolare del catanese che stanno emanando una serie di provvedimenti a tutela della popolazione e per limitare la circolazione dei veicoli e delle persone nella giornata di domani.

Scuole chiuse a Catania

In considerazione delle previste condizioni meteo avverse, come si evince dal bollettino della protezione civile regionale con Allerta Meteo Codice arancione,  il sindaco Enrico Trantino ha disposto per giovedì 15 Maggio 2025 la sospensione delle lezioni scolastiche negli istituti di ogni ordine e grado, la chiusura dei cimiteri, dei parchi comunali e del Giardino Bellini.

Chiusura anche a Siracusa

Anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha firmato un’ordinanza che dispone nella giornata di domani 15 maggio la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Una decisione assunta dopo che la Protezione civile ha diramato il bollettino sull’allerta arancione in tutta la Sicilia. Le chiusure interesseranno anche gli asili nido comunali, il cimitero, gli impianti sportivi pubblici, i parchi pubblici ed i mercati. “La Protezione civile invita la cittadinanza a limitare al massimo gli spostamenti e ad avere comportamenti adeguati alla situazione di allerta” spiega il sindaco di Siracusa.

Attività didattiche sospese anche a Riposto

A seguito del bollettino meteorologico diramato dalla Protezione Civile della Regione Siciliana, in cui è previsto un livello di allerta meteo arancione per il rischio idrogeologico e idraulico, per la giornata di domani, giovedì 15 maggio, il sindaco di Riposto Davide Vasta ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, del cimitero, degli impianti sportivi e dei parchi urbani. “Raccomandiamo ai cittadini la massima attenzione – dichiara Vasta – E nello specifico di limitare gli spostamenti non essenziali di evitare la sosta vicino a corsi d’acqua e nelle zone a rischio allagamento, di prestare la massima attenzione durante la guida e di non parcheggiare sotto alberi o strutture instabili”.

Chiusura anche ad Acireale

Più restrittivo il provvedimento preso ad Acireale dove il sindaco ha disposto la chiusura degli Asili e degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado, pubblici e privati;  la chiusura degli impianti sportivi all’aperto;  la chiusura della Villa Belvedere e di Guardia; la chiusura del Cimitero comunale ad eccezione delle tumulazioni; chiede ai cittadini di non transitare nei pressi di aree già sottoposte ad allagamento/esondazione, frane e smottamenti di terreno; limitare gli spostamenti a quanto di effettiva necessità; stare lontano da alberi e strutture precarie e vulnerabili e dispone anche il divieto di circolazione con mezzi a due ruote.

Chiede alle imprese di costruzione il controllo degli ancoraggi dei ponteggi, gru e oltre ogni struttura presente nei cantieri edili; chiede ai cittadini di non transitare e sostare su passerelle e ponti o nei pressi degli argini dei torrenti e nei sottopassi; dispone il divieto di accesso e permanenza nelle aree demaniali marittime, nei porti e nelle aree e strade prospicenti al mare; invita a prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle Autorità, dalla radio, dalla tv e da tutte le altre fonti di Informazione e consultare il sito del Comune di Acireale.

Ma l’ordinanza va oltre e dispone di  evitare di occupare e/o pernottare nei locali sottostanti il piano strada; predisporre paratie a protezione dei locali al piano strada, chiudere le porte di cantine e seminterrati e salvaguardare i beni mobili collocati in locali allagabili; porre al sicuro i propri veicoli in zone non raggiungibili dall’allagamento. Al verificarsi e durante l’evento meteorologico:
• non accedere né occupare i locali sottostanti il piano strada o locali inondabili; predisporre
paratie a protezione dei locali al piano strada ove necessario; non sostare su passerelle e ponti o nei pressi degli argini dei torrenti e nei sottopassi;  rinunciare a mettere in salvo qualunque bene o materiale e trasferirsi subito in ambiente sicuro; non tentare di raggiungere la propria destinazione, ma cercare riparo presso lo stabile più vicino e sicuro; se all’interno di locali staccare l’interruttore della corrente e chiudere la valvola del gas, purché tali dispositivi non siano collocati in locali a piano strada o sottostanti il piano strada o in locali inondabili; prima di abbandonare la zona di sicurezza accertarsi che sia dichiarato ufficialmente il cessato allarme; prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle Autorità, dalla radio e dalla tv; gli esercenti le attività di servizi, commerciali, artigianali, ricreative, sportive e religiose ubicate in locali interrati e/o seminterrati devono chiudere il proprio esercizio; limitare l’uso dell’auto e la circolazione pedonale, e inibire l’uso dei mezzi a due ruote, con attenzione per successive eventuali comunicazioni di provvedimenti restrittivi per la viabilità.