Fa il suo ritorno, per il secondo anno consecutivo, il progetto “Arte: di ogni Genere”, che si pone l’obiettivo di contrastare ogni forma di violenza ed in particolare quella di genere, spingendo al massimo sulle nuove generazioni. Il tutto appoggiato dalla Regione Siciliana, che scende in campo in prima linea con il finanziamento di 1,5 milioni di euro. Le scuole siciliane di ogni ordine e grado che intendono aderire potranno presentare una sola proposta progettuale, entro il prossimo 30 settembre 2025, inviandola all’indirizzo mail dipartimento.istruzione@certmail.regione.sicilia.it. La circolare con tutte le informazioni è disponibile sul sito istituzionale dell’assessorato.
L’iniziativa
Voluta fortemente dall’assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale della Regione Siciliana, la proposta è basata su degli incontri con ragazzi appartenenti a scuole di ogni ordine e grado, ideale per offrire a studentesse e studenti siciliani un’occasione di riflessione e confronto su stereotipi, ruoli di genere, uguaglianza e valorizzazione delle differenze, attraverso modelli didattici innovativi, al passo con gli ultimi avvenimenti. Lo scopo è quello di istruire i giovani all’insegna dei valori di rispetto e parità , facendo in modo di incoraggiare comportamenti responsabili e consapevoli e contrastando ogni forma di violenza, in particolare quella legata alle disparità di genere.
Programma di lavoro
Le attività previste da questo progetto sono molto vaste e variegate. Si possono seguire dei percorsi sia di incontri vis à vis con esperti di cinema, musica, teatro o altre forme artistiche, sia avere la possibilità di frequentare percorsi didattici con attività di laboratorio, giornate studio e visite tematiche. Alla fine del percorso è prevista persino la realizzazione di un elaborato con contenuti inediti e originali appartenenti a cinque tipologie: illustrazione grafica, multimediale, testo scritto, testo teatrale con rappresentazione, composizione musicale con esibizione.
Potranno essere sviluppati anche in partenariato con altri soggetti istituzionali quali forze dell’ordine, operatori e specialisti di settore, organizzazioni del terzo settore impegnate nell’affermazione dei valori della legalità e nel contrasto alla violenza verso le donne, ma anche esperti nei diversi settori artistici.
Le parole dell’assessore
“Questo progetto, nella precedente edizione – afferma l’assessore regionale all’Istruzione e formazione professionale Mimmo Turano – ha avuto come protagonisti tantissimi studenti e li ha visti cimentarsi in esperienze creative lodevoli, come cortometraggi, laboratori, opere teatrali, mostre e percorsi di studio, ispirati al tema della violenza di genere, al ruolo delle donne nelle Istituzioni, nella storia e nell’arte. Il governo Schifani continua ad accendere i riflettori sulla necessità di investire in azioni educative in grado di stimolare le nuove generazioni e indurle a sviluppare nuove consapevolezze, oltre a una cultura del rispetto, che li aiuti a crescere e a divenire adulti capaci di riconoscere e stigmatizzare comportamenti discriminatori e violenti. Solo con un cambio di mentalità possiamo davvero combattere la violenza sulle donne”.






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