E’ scontro sopra le righe sull’abolizione delle carrozze in città a Palermo, Dopo la fake news dell’ennesimo cavallo stramazzato al suolo diffusa con immagini di due anni fa e la seguente video smentita arriva l’allarme sulla marcia indietro nel percorso di abolizione della trazione animale: “È una situazione assurda: da fonti certe all’interno del Comune di Palermo, ho appreso che il sindaco Roberto Lagalla ha mandato una nota all’assessore Forzinetti per chiedergli di ritirare la proposta di modifica del regolamento che avrebbe abolito di fatto le carrozze in città” scrive in una nota il deputato regionale Ismaele La Vardera.
“Il motivo sarebbe quello che alcuni consiglieri di maggioranza si sarebbero opposti chiedendo l’intervento del primo cittadino. Se così fosse sarebbe la dimostrazione plastica di come il sindaco della città sia messo sotto scacco dalla sua stessa coalizione. Su questa storia voglio vederci chiaro, per questa ragione sto predisponendo una lettera al sindaco che, assieme a me, firmerà anche la consigliera Giulia Argiroffi” continua il leader di Controcorrente, che attacca anche parte della giunta comunale.
La smentita di Lagalla, nessuno stop
“In merito alle proposte di modifiche del servizio delle carrozze trainate da cavalli, si tiene a sottolineare che c’è una specifica iniziativa consiliare che propone l’elettrificazione dei mezzi e, quindi, l’eliminazione della trazione animale e tale proposta procederà nel suo percorso” si legge in una nota del sindaco.
Interlocuzioni col Ministero dei Trasporti
“Si tiene a precisare, inoltre, che è stata semplicemente ritirata una seconda ipotesi, sostanzialmente la stessa dell’iniziativa consiliare, ma che presentava complessità tecniche ed amministrative che non possono essere licenziate automaticamente, ma vanno verificate e riviste, anche alla luce delle interlocuzioni con il Ministero dei Trasporti, gli Assessorati regionali alle Attività produttive e alle Infrastrutture e la Motorizzazione. Tutte complessità che, in modo responsabile, hanno bisogno di essere regolamentate, preventivamente in Giunta, e poi rielaborate per i corretti adempimenti amministrativi”.
Proposte risolutive e non solo dichiarazioni spot
“Presentare una proposta più organica e tecnicamente corretta vuol dire avere l’intenzione, da parte dell’amministrazione, di fare un passo avanti nella riorganizzazione del servizio, non un passo indietro. Dunque, spiace constatare la malafede di chi vuole vedere del marcio dove non c’è.
Ribadiamo, infine, che questa amministrazione prosegue nell’impegno a vigilare sulla tutela del benessere animale e sul rispetto delle ordinanze restrittive, grazie all’ausilio della Polizia municipale”.
Le opposizioni danno manforte a La Vardera
” Le forze di opposizione in Consiglio Comunale esprimono profonda indignazione per la scelta gravissima del Sindaco di Palermo, che oggi, con una nota ufficiale, ha chiesto all’assessore Forzinetti di ritirare la proposta di modifica del regolamento comunale che avrebbe finalmente consentito di sostituire i mezzi a trazione animale con mezzi elettrici, ponendo fine a una pratica anacronistica e crudele. Una decisione che smentisce clamorosamente le dichiarazioni pubbliche dello stesso Sindaco, il quale solo poche settimane fa si era detto favorevole all’eliminazione dei cavalli dal traino dei mezzi pubblici, impegnandosi a modernizzare la città nel rispetto della dignità animale e della sostenibilità ambientale” sostengono i consiglieri e le consigliere del Partito Democratico, Arcoleo, Di Gangi, Piccione e Teresi, del Movimento 5 Stelle, Randazzo.
“Oggi quel passo in avanti viene vigliaccamente ritirato, tradendo le aspettative di migliaia di cittadini e associazioni che da anni chiedono una Palermo più civile e moderna. Ancora più grave è l’imbarazzante silenzio – o peggio, l’obbedienza – degli assessori Forzinetti e Ferrandelli, che fino a ieri si erano proclamati “paladini dei diritti degli animali” e oggi accettano senza battere ciglio un’inaccettabile retromarcia. Come opposizione, ci opporremo con ogni mezzo al tentativo di ritirare la delibera, che risulta regolarmente iscritta all’Ordine del Giorno del Consiglio comunale. Il ritiro non è competenza della Giunta né della Presidenza, ma esclusivamente del Consiglio: non permetteremo che una battaglia di civiltà venga insabbiata con manovre burocratiche. Se c’è ancora un briciolo di coerenza e dignità politica, Forzinetti e Ferrandelli devono rassegnare immediatamente le dimissioni. Il Sindaco, invece, dovrebbe avere il coraggio di spiegare ai palermitani il motivo di questo voltafaccia e assumersi la responsabilità politica di aver tradito un impegno pubblico. Noi non resteremo in silenzio. Palermo merita una politica seria, coerente e rispettosa della vita, umana e animale. Questo comportamento offende la città e ne compromette il futuro” concludono
Bonanno e Raja “Basta bugie e slogan”
A rincarare la dose della polemica sono gli esponenti Dc che sottolineano “La nostra proposta di delibera, attualmente al vaglio degli uffici, è un provvedimento concreto ed efficace per il benessere animale e la tutela del lavoro”.
Dc è targata anche la proposta di legge regionale per l’abolizione su tutto il territorio regionale delle carrozze turistiche a trazione animale. Una proposta di legge, in precedenza, è stata depositata anche proprio da La Vardera
“Basta accuse e polemiche sterili: su un tema così importante e delicato come quello dello stop alle carrozze trainate da cavalli, è arrivato il momento di abbandonare slogan e divisioni politiche per lasciare spazio ad atti concreti e risolutivi”, affermano i consiglieri comunali della DC Domenico Bonanno e Viviana Raja, che sono i promotori dell’unico regolamento di iniziativa consiliare che introduce lo stop ai mezzi a trazione animale e disciplina la loro conversione in mezzi elettrici, anche attraverso l’erogazione di contributi economici.
Proposta in discussione già da tempo
“Sin dal nostro insediamento ci siamo impegnati con determinazione e serietà – senza ricorrere a slogan – su questo fronte, attraverso atti di indirizzo approvati in Consiglio e note ufficiali inviate agli uffici. Culmine di questo percorso è la proposta di delibera di iniziativa consiliare, depositata lo scorso 18 giugno, che mira a fermare definitivamente le carrozze a trazione animale, aprendo la strada a una conversione verso mezzi elettrici”.
“Una proposta frutto di studio, approfondimento e confronto, che abbiamo messo a disposizione dell’intero Consiglio Comunale e di tutte le forze politiche – di maggioranza e di opposizione – con un invito chiaro: superiamo divisioni e rivendicazioni strumentali, uniamo le forze per approvare un provvedimento storico, capace di fare di Palermo un modello per tutta Italia in tema di diritti degli animali, mobilità sostenibile e tutela dei lavoratori”, proseguono i consiglieri.
Non si governa sui social
“Ci dispiace constatare che, su una questione tanto delicata, alcuni preferiscano la visibilità sui social alla concretezza delle aule istituzionali, tentando di attribuirsi meriti su provvedimenti mai formalizzati o, peggio, di rivendicare patenti di superiorità morale. Il nostro approccio è diverso: crediamo che le parole abbiano valore solo se seguite da azioni, e che su temi delicati come questo tutti debbano lavorare nella stessa direzione. Questo è il momento di dimostrarlo”.
Appello a fare presto
“Rivolgiamo quindi un appello all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale affinché la nostra proposta – attualmente al vaglio degli uffici per le verifiche preliminari – venga trasmessa al più presto in Aula per la discussione e l’approvazione.”
“Il nostro obiettivo è chiaro: tutelare il benessere degli animali e garantire un futuro ai lavoratori regolari, promuovendo una mobilità sostenibile, moderna e rispettosa” concludono Bonanno e Raja “È il momento di mettere da parte gli slogan e lasciare spazio alla serietà, all’unità, alla responsabilità e al coraggio politico.”






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