Misilmeri, 2 luglio 2025 – Dopo un decennio di attese, rallentamenti burocratici e iter progettuali complessi, si è finalmente conclusa la fase di progettazione definitiva dell’intervento per la regimazione delle acque nelle aree di Piano Stoppa e Gibilrossa, nel comune di Misilmeri.
Grazie al lavoro coordinato degli Uffici del Dissesto Idrogeologico della Regione Siciliana, sono stati stanziati quasi 7 milioni di euro per completare un’opera strategica che interessa un’ampia porzione del territorio, già oggetto di un primo finanziamento da 2 milioni di euro utilizzato per la progettazione preliminare.
Un passaggio fondamentale per la sicurezza e la vivibilità di un’area a lungo trascurata, oggi al centro di un’importante azione di recupero ambientale e prevenzione del rischio idrogeologico.
“Siamo soddisfatti – dichiara Giovanni Orlando, presidente del Comitato Nuova Alba – anche se la burocrazia in questi anni non è stata nostra alleata. Ma abbiamo resistito. La perseveranza, unita al contributo determinante dell’assessore Edy Tamajo e alla collaborazione con l’Amministrazione comunale – sia la precedente che l’attuale – ci ha portati finalmente a questo risultato, atteso da tutta la comunità da troppo tempo.”
Entro breve saranno avviate le procedure per la gara d’appalto che porterà all’affidamento e all’inizio dei lavori. Un traguardo che rappresenta una risposta concreta a un’esigenza storica del territorio e un segnale di attenzione verso le periferie e le aree interne.
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