Parte l’iter per la predisposizione della Legge di stabilità e del bilancio di previsione 2026 oltre che del bilancio triennale 2026/2028. L’assessorato regionale all’economia scrive a tutti i dipartimenti della Regione, detta le regole di ingaggio e stabilisce i termini per l’invio delle esigenze, delle previsioni di spesa e di utilizzo.

Diramata la circolare

È stata diramata oggi la circolare a firma dell’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, e del ragioniere generale, Ignazio Tozzo, con la quale viene avviato il procedimento per la redazione del Bilancio per il triennio 2026-2028 e conseguentemente della legge di Stabilità regionale.

L’atto, oltre a fornire chiarimenti sulla redazione dei contributi dei vari rami dell’amministrazione, indica la scadenza, individuata nel 12 settembre, entro cui tutti gli assessorati e i dipartimenti dovranno fornire i dati per redigere la bozza del Bilancio. Subito dopo, l’assessorato dell’Economia avvierà le fasi per la definizione del documento e curerà la stesura di una prima versione della legge di Stabilità.

Primo bilancio quasi interamente informatizzato

Quest’anno il processo di redazione del Bilancio di previsione è quasi interamente informatizzato sul programma di contabilità della Regione.

La circolare ricorda come i documenti contabili debbano essere coerenti con le politiche di sviluppo definite dal governo regionale e con gli strumenti di programmazione. L’atto di indirizzo sottolinea, inoltre, come le amministrazioni debbano sempre tenere presente l’esigenza di efficientamento della spesa pubblica.

L’assessore Alessandro Dagnino

“La costruzione del Bilancio – afferma Dagnino – anche quest’anno, sarà improntata ai criteri di rigore e sviluppo. La Regione dovrà continuare il processo di riqualificazione della spesa guardando con fermezza allo sviluppo economico e al miglioramento dei servizi per i cittadini. Il governo Schifani ha avviato il processo per la redazione dei documenti con un buon anticipo allo scopo di rendere strutturale il risultato già raggiunto con la manovra 2025: arrivare all’approvazione di Bilancio e legge di Stabilità entro il 31 dicembre”.