Con l’avvicinarsi della stagione elettorale che, nella primavera del 2026, porterà al rinnovo di numerosi Consigli comunali in Sicilia, Forza Italia si prepara a giocare un ruolo da protagonista.
Lo conferma il coordinatore provinciale del partito, Pietro Alongi, che ribadisce la volontà di presentare il simbolo azzurro “in tutti i Comuni dove si voterà con il sistema proporzionale, forti di un bagaglio di idee e valori che da sempre hanno contraddistinto la nostra azione politica”. Tra le realtà più significative chiamate al voto, Termini Imerese occupa una posizione centrale nella strategia provinciale.
“Da mesi – spiega Alongi – stiamo lavorando per costruire un’alternativa credibile al governo cittadino M5S/PD che, nonostante abbia potuto contare su contingenze economiche favorevoli, non è riuscito, in oltre cinque anni, ad affrontare e risolvere i veri nodi che affliggono la comunità termitana”.
Una visione moderata per il centrodestra Forza Italia punta a proporsi come forza trainante di un centrodestra moderato, capace di parlare con toni pacati ma con idee chiare. “Vogliamo un partito – sottolinea Alongi – rispettoso degli avversari ma fermo nelle proprie posizioni, che scelga il confronto e non lo scontro, e che fondi la propria azione su proposte concrete per il futuro della città”. Al centro della riflessione azzurra vi è il rilancio del tessuto economico e produttivo di Termini Imerese. “Forza Italia guarda con attenzione – prosegue Alongi – alla fascia produttiva della città e alle tante imprese sane operanti nell’area industriale. È necessario aprire una rinnovata interlocuzione con l’Autorità di Sistema Portuale affinché la comunità possa trarne il massimo beneficio in termini occupazionali ed economici”. Apertura al mondo civico e associativo. Nella visione delineata dal coordinatore provinciale, il nuovo centrodestra dovrà essere una piattaforma aperta e inclusiva, in grado di coinvolgere non solo i partiti della coalizione, ma anche il mondo civico e associativo. “L’invito a contribuire alla costruzione dell’area moderata – aggiunge Alongi – è esteso alle numerose realtà associative che operano in città, perché possano fornire quel contributo di idee necessario a ricostruire un tessuto sociale oggi sfilacciato da una politica divisiva”.
Ripartire, quindi, dall’ascolto.
“Il percorso di Forza Italia, spiega il coordinatore, dovrà fondarsi su valori di umiltà, ascolto e partecipazione. “Ripartiamo cominciando – conclude Pietro Alongi – ad ascoltare le istanze della base. Da questi piccoli ma fondamentali principi nascerà una nuova visione di città, moderna ma fedele alla propria identità, capace di guardare avanti senza rinnegare i valori che da sempre hanno caratterizzato Forza Italia e il suo modo di fare politica”.






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