I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trapani hanno recuperato due autocarri rubati e arrestato uno dei presunti responsabili. L’episodio ha avuto inizio a Partanna, dove una ditta locale ha subito il furto di alcuni mezzi pesanti. La risposta dei militari dell’Arma è stata immediata e si è avvalsa delle moderne tecnologie di sorveglianza stradale per intercettare i fuggitivi in tempo reale.

Subito dopo il sopralluogo presso l’azienda colpita, gli investigatori hanno analizzato le immagini live delle telecamere posizionate lungo l’autostrada A29. Grazie a questo monitoraggio costante, i Carabinieri sono riusciti a individuare tre soggetti che procedevano a forte velocità in direzione Palermo. Il gruppo si era diviso su tre veicoli: un’automobile utilizzata per raggiungere il luogo del delitto e i due autocarri appena sottratti alla ditta trapanese.

L’intercettazione è avvenuta lungo l’asse autostradale poco dopo la segnalazione. Alla vista delle pattuglie, i due individui alla guida dei mezzi pesanti hanno arrestato bruscamente la marcia e sono riusciti a dileguarsi a piedi nelle campagne circostanti, facendo perdere momentaneamente le proprie tracce. I militari sono invece riusciti a bloccare il terzo complice, un palermitano di cinquantuno anni che viaggiava a bordo della vettura di appoggio.

L’uomo è stato tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato. Al termine dell’udienza di convalida, il giudice ha disposto per lui la misura degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. I due autocarri recuperati sono stati prontamente riconsegnati al legittimo proprietario, mentre proseguono senza sosta gli accertamenti e le ricerche per identificare e rintracciare gli altri due componenti della banda riusciti a fuggire.