“A novembre dell’anno scorso la Rap, dopo aver presentato il nuovo piano di spazzamento, ha chiesto la convocazione di un tavolo tecnico per avviare lo spazzamento meccanizzato, predisponendo tutto quanto necessario per le zone rimozione lungo gli assi viari principali come la via Libertà, via Messina Marine, Via Notarbartolo e tante altre strade” lo denunciano Igor Gelarda, capogruppo della Lega in consiglio e Alessandro Anello.

“Fino ad oggi però, nonostante diversi solleciti di Rap, nessuna risposta è arrivata dall’ufficio Mobilità che dipende direttamente dall’assessore Catania. Di fatto quindi, Giusto Catania, che è pure assessore all’ Ambiente, non si è prodigato affinchè il suo assessorato permettesse di fare partire il piano di spazzamento meccanico. Tutto ciò danneggia fortemente la città. Lo spazzamento meccanizzato, con le 6 spazzatrici di proprietà Rap e le 5 che l’azienda ha da poco affittato, permetterebbe di pulire bene e velocemente grosse fette della città, risparmiando tempo e soprattutto uomini. Inoltre buona parte dei 120 addetti allo spazzamento manuale, ancorchè siano pochi, appena partirà l’utilizzo dei mezzi meccanici, saranno utilizzati altrove. E tutto ciò permetterà di avere una città un po’ più pulita, anche nelle periferie, nelle more di un potenziamento più strutturale della Rap. L’assessore Catania non finisce mai di stupirci – continuano i due esponenti della Lega. Abbiamo da poco sentito un suo accorato video sulla Palestina, argomento per carità importante ancorchè non direttamente legato al suo ruolo istituzionale; lo abbiamo visto battersi come un leone per fare ripartire la ZTL e le strisce blu. Il fatto però che non si stia adoperando per quello che compete strettamente i suoi compiti ci pare molto grave. Inutile dire che lo riteniamo certamente inadeguato al ruolo di assessore comunale, ma ciò che chiediamo adesso è l’immediata convocazione in aula del sindaco Orlando e dell’assessore Catania, perché riferiscano in merito a questi gravissimi e ingiustificabili ritardi”.

Pronta la replica dell’assessore: “In questa città ci sono quelli che hanno l’onere di governare e quelli che fanno solo propaganda. Non c’è infatti alcun ritardo nella definizione del piano di spazzamento meccanizzato di Rap, che inevitabilmente come tante altre cose è rimasto bloccato in conseguenza dell’emergenza Covid – sottolinea -. Il piano era stato infatti definito a fine febbraio dopo una prima ipotesi, che mostrava qualche criticità. Per altro, le nuove spazzatrici di Rap sono arrivate da poche settimane e, dopo un periodo di formazione del personale, da qualche giorno operano in diversi quartieri indipendentemente dai divieti di sosta. Certamente non sono state ferme in deposito. È ovvio che senza le automobili parcheggiate il servizio sarebbe più veloce ed efficiente ma purtroppo viviamo in una città in cui non basta mettere un segnale stradale per far rispettare un divieto di sosta. Prima di emettere l’ordinanze e posizionare la segnaletica è necessario garantire un adeguato servizio notturno di polizia municipale e una coordinata attività di autorimozione, altrimenti l’intervento rischia di essere inefficace, se non addirittura controproducente. Le ordinanze potrebbero essere emesse domani mattina ma sappiamo che l’Amat e la Polizia municipale, soprattutto in questo periodo dell’anno, hanno la necessità di organizzare il servizio, cosa cui stanno provvedendo”.

“I consiglieri comunali della Lega sembrano ossessionati dalla presenza, nella giunta comunale di Palermo, dell’assessore Giusto Catania. Ogni giorno sono pronti ad inviare comunicati stampa attribuendo all’assessore Catania tutti i danni dell’umanità e caricandolo di tutte le responsabilità planetarie. Comprendiamo che l’assessore Catania e la nostra cultura politica rappresentano un’evidente anomalia nel panorama di governo degli enti locali in Italia, tuttavia invitiamo i leghisti palermitani a farsene una ragione.  Gli attacchi quotidiani dei salviniani all’assessore Catania sono ‘una medaglia’, al contrario ci preoccuperemmo qualora i leghisti scegliessero di elogiarne le iniziative politiche ed amministrative..” Lo dichiara in una nota Vincenzo Fumetta, segretario provinciale di Rifondazione Comunista