Il giudice di pace di Palermo ha condannato l’ex assessore regionale all’Energia, Nicolò Marino, accusato di aver diffamato gli imprenditori Giuseppe e Lorenzo Catanzaro.
Il giudice ha condannato Marino a 500 euro di multa e al risarcimento dei danni ai Catanzaro per 5.000 euro e al pagamento delle spese processuali. Marino è stato condannato perché nel corso di una riunione con esponenti sindacali e di categoria, nel novembre 2013, avrebbe detto che i Catanzaro sarebbero stati prestanome di Provenzano.
L’11 maggio scorso una sentenza del Tribunale di Agrigento aveva già accertato la diffamazione di Marino nei confronti dei Catanzaro, condannando l’ex assessore regionale al pagamento di un risarcimento di 45.000 euro.
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