Gettati tra la spazzatura in un contenitore di Favara, in provincia di Agrigento. Si tratta di cinque cuccioli di cane di età non superiore ad una settimana. Già un miracolo se sono ancora in vita. Animali così piccoli, infatti, muoiono in brevissimo tempo per ipotermina. La temperatura scende velocemente al di sotto dei valori vitali innescando un processo progressivo di intorpedimento che conduce alla morte. Soprattutto a questa età, il colore della madre, è fondamentale.

Nel loro caso, però, la madre gli è stata privata. Un cucciolata non desiderata di un cane probabilmente lasciato incustodito, come tanti ve ne sono nella zona. Mancata microchippatura e controllo degli stessi chip (quando vi sono) completano un quadro che continua a generare tanti piccoli animali tolti al calore madre poco dopo la nascita. I cuccioli trovati nei pressi di Favara necessitano urgentemente di una balia. Una cagna, cioè, che li possa portare fino allo svezzamento. Saranno poi i volontari dell’associazione animalista Aronne a prendersi cura di loro. Gli stessi volontari invitano a mettersi in contatto con l’account facebook dell’associazione al fine di trovare una sistemazione ai piccoli animali.

Purtroppo la Legge punisce in maniera molto blanda chi abbandona un animale. Appena un comma di un reato di semplice contravvenzione (articolo 727 Codice Penale) peraltro recentemente passato alle competenze del Giudice di Pace. Non una sua estinzione, ma quasi.

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