Nuovi guai per la nave Sansovino. Arrivata a Linosa il traghetto ha avuto un guasto. Ad un’ora circa da Lampedusa il comandante avrebbe deciso di tornare indietro a Porto Empedocle.

Pare che si sia rotto un motore. Furiosi i passeggeri che non riescono a comprendere la scelta di affrontare un viaggio di ritorno a velocità ridotta che li porterà ad una traversata lunghissima per fare ritorno nel porto di Porto Empedocle.

La causa del ritorno nelle coste agrigentine è dovuta ad un’avaria a uno dei motori del traghetto Sansovino che collega Porto Empedocle con Linosa e Lampedusa, ha costretto la motonave, quando era a circa 3 miglia da Linosa, a tornare indietro.

A bordo ci sono 65 viaggiatori e diversi camion merci. I passeggeri stanno protestando, anche in maniera vivace.

Per arrivare a Linosa prima e Lampedusa dopo è necessario, infatti, un tempo infinitamente minore rispetto alle dieci ore della traversata per Porto Empedocle, dove si stima che il traghetto giungerà intorno alle 19.

La Guardia costiera di Porto Empedocle ha chiarito il perché dell’inversione di marcia: con un motore in avaria, il Sansovino non poteva attraccare in sicurezza, sarebbe servito un rimorchiatore che coadiuvasse la motovane nella manovra, ma non c’era.

Il Sansovino da appena una settimana e tornato in servizio sulla rotta Porto Empedocle-Linosa-Lampedusa.