Agrigento

Tenta di uccidere un coetaneo e poi commette una rapina per finanziare la fuga

I Carabinieri hanno arrestato a Ribera nell’Agrigentino un ventiseienne, Sandro Andreatto, accusato di aver tentato di uccidere un suo coetaneo, ferendolo gravemente al collo con un cacciavite, e tentato di rapinare una tabaccheria con una pistola risultata giocattolo.

Durante il tentativo di rapina, la commessa reagì scatenando una colluttazione col rapinatore, che esplose un colpo a salve contro il figlio della donna, nel frattempo intervenuto in soccorso della madre.

Dopo l’episodio il pregiudicato ha tentato una fuga in auto venendo bloccato in seguito dopo aver abbandonato auto e la pistola a salve ancora carica.

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I Carabinieri sono riusciti ad identificare il giovane grazie a minuziose indagini che sono partite proprio dall’analisi della pistola e dei vestiti trovati sull’auto abbandonata. Lo hanno così deferito all’Autorità Giudiziaria che ha condiviso le tesi investigative esposte, consentendo al G.I.P. di Sciacca di emettere l’odierna ordinanza di custodia cautelare in carcere.

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