La Sicilia brinda a un nuovo successo. L’undicesima edizione di Sicilia in Bolle, il festival delle bollicine organizzato da AIS Sicilia a Realmonte, ha superato ogni aspettativa.

Tre giorni intensi tra le suggestioni della Valle dei Templi di Agrigento e il fascino della Scala dei Turchi a Realmonte hanno consacrato l’evento come uno dei momenti più alti per la promozione del comparto spumantistico siciliano.

Un format in costante crescita

Con un’organizzazione rodata e contenuti sempre più ricchi, Sicilia in Bolle 2025 ha battuto il record di presenze con oltre 2.000 partecipanti alla serata conclusiva.

Più di 100 le aziende coinvolte, di cui 80 siciliane, e oltre 10.000 bottiglie stappate in un clima di festa e scoperta. Numeri che confermano un trend in crescita: la Sicilia oggi produce quasi 1,9 milioni di bottiglie spumantizzate, contro le 250.000 del 2012.

Il programma ha saputo coniugare momenti divulgativi e spazi di approfondimento. Grande attenzione è stata riservata a due talk molto partecipati, dedicati rispettivamente ai vitigni simbolo della Sicilia, Grillo e Nero d’Avola, e agli spumanti sperimentali dell’IRVO – l’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio – partner ufficiale dell’iniziativa. L’IRVO ha presentato il proprio impegno nella valorizzazione di territori sottratti alla mafia, come Verbumcaudo e Biesina, dimostrando come il vino possa diventare strumento di riscatto sociale.

Tre masterclass, guidate da esperti e degustatori AIS, hanno messo a confronto vini Metodo Classico autoctoni con le bollicine di altri territori, offrendo uno sguardo tecnico e sensoriale sulla vocazione effervescente dell’Isola.

Un momento di grande eleganza si è consumato a Casa Diodoros, nel cuore della Valle dei Templi, con la cena a quattro mani firmata dallo chef Salvatore Gambuzza e dalla stella Michelin Nino Ferreri. Un menù che ha interpretato la tradizione con gusto contemporaneo, abbinato sapientemente ai vini selezionati da AIS Sicilia.

Premi e riconoscimenti: le migliori etichette

Il concorso enologico Premio Alberto Gino Grillo ha premiato i migliori vini frizzanti e spumanti suddivisi per categorie e per giurie – degustatori AIS, ristoratori e giornalisti. Ecco tutti i vini premiati:

Categoria Vini Frizzanti

  • Vino frizzante top giuria degustatori Ais: Castellucci Miano Sampieri Perlant 2024
  • Vino frizzante innovativo giuria degustatori Ais: Bagliesi Sofì
  • Vino frizzante piacevolezza giuria degustatori Ais: Antichi Vinai Neromosso 2024
  • Vino frizzante gastronomico giuria degustatori Ais: Casa Grazia Lagodamare 2024
  • Vino frizzante top giuria ristoratori: Brugnano Taurus 2023
  • Vino frizzante top giuria giornalisti: Mandrarossa Calamossa 2024

Categoria Metodo Charmat

  • Vino Charmat Top giuria Degustatori Ais: Fazio Blanc de Blancs 2024
  • Vino Charmat innovativo giuria Degustatori Ais: Bagliesi Perla
  • Vino Charmat piacevolezza giuria Degustatori Ais: Castellucci Miano Miano Brut 2024
  • Vino Charmat gastronomico giuria Degustatori Ais: Tenute Lombardo Sua Altezza 650 2024
  • Vino Charmat Top giuria ristoratori: Gorghi Tondi Palmares
  • Vino Charmat Top giuria giornalisti: Santa Tresa Il Grillo 2024

Categoria Vino Metodo Classico

  • Vino Metodo Classico Top giuria Degustatori Ais: Ansaldi Brut 2019
  • Vino Metodo Classico innovativo giuria Degustatori Ais: Cantine Russo Mon Pit 2016
  • Vino Metodo Classico piacevolezza giuria Degustatori Ais: Murgo Sæmper 2020
  • Vino Metodo Classico gastronomico giuria Degustatori Ais: Benanti Noblesse 2020
  • Vino Metodo Classico Top giuria ristoratori: Benanti Noblesse 2020
  • Vino Metodo Classico Top giuria giornalisti: Principi di Butera Nero d’Avola

Categoria Metodo Classico Rosato

  • Vino Metodo Classico Rosato Top giuria Degustatori Ais: Patria Palici 2016
  • Vino Metodo Classico Rosato innovativo giuria Degustatori Ais: Gambino Gambino Maria 2020
  • Vino Metodo Classico Rosato piacevolezza giuria Degustatori Ais: Murgo Sæmper 2021
  • Vino Metodo Classico Rosato gastronomico giuria Degustatori Ais: La Gelsomina Etna
  • Vino Metodo Classico Rosato Top giuria ristoratori: Colomba Bianca 595
  • Vino Metodo Classico Rosato Top giuria giornalisti: Tenute Nicosia Sosta Tre Santi 2022
  • Premio speciale Broggi1818
  • Punteggio più alto vini frizzanti: Castellucci Miano Sampieri Perlant 2024
  • Punteggio più alto Metodo Charmat: Santa Tresa Il Grillo 2024
  • Punteggio più alto Metodo Classico: Ansaldi Brut 2019

Oltre al premio tecnico, si è dato spazio a criteri come l’innovazione, l’abbinamento gastronomico e la piacevolezza. Un approccio “plurale” che, come ha sottolineato il presidente AIS Sicilia Francesco Baldacchino, “rispecchia le tante anime del vino siciliano”.

Con la collina vitata più estesa d’Italia e un patrimonio di vitigni autoctoni unici, la Sicilia si conferma sempre più territorio d’elezione per gli spumanti di qualità. E mentre altre regioni soffrono gli effetti del cambiamento climatico, come la Champagne, l’Isola guarda avanti, puntando su tipicità, identità e sostenibilità.

Sicilia in Bolle non è solo un evento. È il simbolo di un movimento che cresce, crede nel territorio e lo racconta a suon di calici pieni e spumanti d’eccellenza.