Il Toscanini diventa Conservatorio di Musica di Stato con una promozione a pieni voti da parte del Ministero dell’Università e Ricerca nel 30° anniversario della sua fondazione.
Grande soddisfazione per il Presidente dott. Giuseppe Tortorici, il neo eletto Direttore prof. Riccardo Ferrara e la Vice Direttrice prof.ssa Mariangela Longo con delega alla Statizzazione e già Direttore dal 2015 al 2021 che, insieme agli organi statutari in carica nel triennio accademico 2018-21 (Presidente, Consiglio Accademico, Consiglio di Amministrazione, Revisori dei Conti, Direttore Amministrativo), hanno curato la stesura del progetto di Statalizzazione oltreché la relativa complessa istruttoria Ministeriale avviata nel 2019.
Il lavoro della progettazione è stato realizzato insieme e in piena sintonia di intenti con i rappresentanti degli Enti partners, importanti attori e sostenitori dell’Istituto e del processo di Statalizzazione: l’Assessore all’Istruzione e Formazione Professionale della Regione Sicilia On. Roberto Lagalla, il Commissario Straordinario del Libero Consorzio dei Comuni di Agrigento dott. Vincenzo Raffo e il Sindaco del Comune di Ribera avv. Matteo Ruvolo.
I dirigenti del Toscanini dichiarano sulla notizia: “Dopo ventitrè anni dalla Legge di riforma del comparto di Alta Formazione Artistico Musicale (AFAM) L.508/99 e quasi cinque anni dalla legge di Statalizzazione, art. 22 bis L. 96/2017, si conclude nel migliore dei modi il viaggio tempestoso dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Arturo Toscanini di Ribera, già Istituzione AFAM pubblica, ora accreditato al rango di Conservatorio di Musica di Stato; l’Istituto, fondato dalla ex Provincia Regionale di Agrigento nel 1991, dal 2014 aveva attraversato un lungo periodo di gravissima emergenza economica a causa del default finanziario delle Province Siciliane che ne aveva messo a rischio seriamente la sopravvivenza. Molteplici sono stati gli aspetti vagliati dalla Commissione Ministeriale per il raggiungimento del punteggio necessario (40 punti) per l’ottenimento della Statalizzazione come previsto dal Decreto attuativo interministeriale (MUR e MEF) n. 121 del 2019″.
“I parametri utilizzati per la valutazione complessiva sulla qualità delle attività, strutture, bilanci, corsi, reclutamento docenti e dimensione in termini di iscrizioni e sedi delle Istituzioni, sono stati suddivisi in quattro macro aree: a) adeguatezza di immobili, laboratori, aule e dotazioni strumentali, b) sostenibilità economico-finanziaria, c) dimensione ed eventuale caratterizzazione della domanda di formazione di livello accademico tenendo conto della specificità dei corsi di studio nel panorama regionale e nazionale, d) obiettivi di federazione/fusione con Istituzioni statali”.
“L’Istituto Toscanini, Ente pubblico non economico operante nel territorio agrigentino da 30 anni, negli ultimi anni è riuscito non solo a superare le gravissime criticità sopra citate ma anche a rilanciare le proprie attività distinguendosi nel panorama regionale e nazionale per la qualità e l’ innovazione della didattica, produzione e ricerca, ampliando e differenziando l’offerta formativa, e al contempo razionalizzando al massimo le risorse e attraendo una utenza accademica sempre maggiore (quasi decuplicata) anche internazionale; grazie a tale efficienza e virtuosità l’Istituto è stato quindi riconosciuto idoneo al passaggio allo Stato da parte della Commissione Ministeriale preposta, costituta da componenti del MUR, MEF e Funzione Pubblica, che ha valutato positivamente il progetto di Statalizzazione proposto dall’Istituto accogliendone l’istanza”.
In attesa di poter festeggiare presto in presenza tale storico risultato, i dirigenti del Toscanini desiderano manifestare il loro più sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto il Conservatorio Arturo Toscanini e lottato per raggiungere questo importante traguardo:
Online il nuovo sito www.conservatoriotoscanini.it A breve e su grande richiesta saranno riaperti i termini per l’ammissione straordinaria ai 28 corsi accademici attivi.