La motonave esce dal porto di Lampedusa, con destinazione Porto Empedocle, e poco dopo va in avaria. Nuovo, momentaneo, disservizio nei collegamenti marittimi con Porto Empedocle per le isole Pelagie, che di fatto, rimangono con un unico traghetto a disposizione. Ad subire l’avaria, ieri, è stata la “Sansovino”.
La motonave è riuscita a rientrare a Lampedusa e a fare sbarcare tutti i passeggeri e i mezzi precedentemente caricati. Il traghetto è poi ripartito, ma senza alcun carico, alla volta di Porto Empedocle dove è giunto nel cuore della notte.
Per la mattinata di oggi è in partenza l’unico traghetto rimasto, dei due che coprono la tratta Porto Empedocle-Pelagie, il Cossyra.
Due anni fa, esattamente ad agosto, il traghetto Sansovino fu vittima di un incidente. Il portellone finì in mare mentre l’imbarcazione era in fase di carico a Linosa.
Dopo innumerevoli tentativi, il 30 agosto 2020, il portellone è stato prima portato a galla e poi rimesso sulla terraferma. Poi raggiunse la motonave che andò in cantiere per essere riparata e poter tornare sulla rotta Porto Empedocle-Lampedusa, passando per Linosa.
Per il recupero del portellone erano stati fatti vari tentativi. Prima con i palloni, poi con una gru che era stata fatta arrivare da Lampedusa. Alla fine era stato impiegato un mezzo ancora più potente trasportato da Porto Empedocle.
Durante le fasi dell’incidente, quando i cavi del portellone si spezzarono, si erano registrati momenti di tensione a bordo del mezzo, sul quale viaggiavano 80 migranti e circa 150 passeggeri, auto e camion.
Il 19 aprile c’era stata preoccupazione tra i 92 passeggeri per alcuni problemi in navigazione all’aliscafo Carmen della Liberty Lines. L’imbarcazione partita da Ustica è arrivata al porto di Palermo a bassa velocità con oltre un’ora di ritardo a causa delle proibitive condizioni meteo.