Giorgio Camarda
Curioso e appassionato di cultura in tutte le sue forme. Mi nutro di libri, scrivo di profumi di nicchia, sostengo la comunità LGBTQIA+
Benvenutə ancora una volta nel mio spazio di esplorazione sensoriale.
Questo blog è il luogo dove i profumi diventano storie, e le storie si trasformano in scie invisibili da indossare.
Dove ogni fragranza che scelgo non è solo una composizione olfattiva, ma una vera e propria narrazione in flacone, un romanzo liquido.
Oggi parliamo di un profumo che mi ha profondamente spiazzato e illuminato allo stesso tempo. Un paradosso aromatico, una contraddizione seducente che si risolve nella pelle come una riflessione compiuta: Sancti, della maison Liquides Imaginaires.
L’incenso che non brucia, ma respira
Quando si dice “incenso”, l’immaginario corre subito a stanze buie, legni fumosi, rituali antichi.
Solitamente è un tipo di nota che si associa a periodi freddi, a una spiritualità pesante, a una solennità quasi impenetrabile.
Eppure, quando ho incontrato Sancti, tutto questo si è rovesciato.
Sancti non è un incenso ecclesiastico, né mistico in senso chiuso.
È un incenso solare, dinamico, illuminato dagli agrumi.
Fin dal primo spruzzo si percepisce una scossa: bergamotto, limone, pompelmo – non nel senso classico da acqua di colonia, ma come un’aura dorata che apre lo spazio intorno a te.
La parte centrale, però, è quella che sorprende: l’incenso c’è, ma è chiaro, arioso, come se galleggiasse. Non c’è nulla di pesante o gotico. È una vibrazione, un sussurro spirituale che purifica senza opprimere. In sottofondo arrivano leggere punte aromatiche, una nota verde, quasi mentolata, che dona una sensazione di quiete attiva, di pace in movimento.
Sancti è come stare in cima a una collina, appena dopo l’alba, con l’aria ancora fresca e il cielo limpido. Si respira a pieni polmoni, e si sente che il corpo e la mente iniziano a camminare insieme.
Meditazione e vitalità: una contraddizione possibile
La cosa che mi ha fatto innamorare perdutamente di questo profumo è la sua tensione interna.
È meditativo, sì, perché invita a fermarsi, ad ascoltare.
Ma allo stesso tempo è vivace, solare, carico di un’energia quasi fanciullesca.
È un profumo per chi cerca il silenzio, ma non vuole rinunciare al sorriso. Per chi ama i rituali interiori, ma non disdegna una passeggiata tra limoni e ulivi.
Mi ha fatto riflettere molto su quanto poco spazio ci concediamo per essere spirituali e vitali nello stesso momento. Come se la consapevolezza dovesse per forza essere cupa. E invece no: Sancti insegna che si può essere centrati e felici allo stesso tempo. È il profumo della gioia quieta. Della luce interiore che non ha bisogno di brillare troppo, perché sa già chi è.
Il romanzo: “Siddharta” di Hermann Hesse
Non ho avuto dubbi: il romanzo gemello di Sancti è “Siddharta” di Hermann Hesse.
Un libro che ho letto e riletto in momenti molto diversi della mia vita. Ogni volta che lo apro, mi restituisce qualcosa di nuovo.
Esattamente come questo profumo.
Siddharta è un personaggio che non si accontenta di formule o dottrine.
Cerca, sperimenta, si immerge nel mondo materiale e poi se ne allontana.
Scopre che la verità non si trova nel rifiuto del mondo, ma nel saperci stare con consapevolezza.
Non è un asceta puro. È un uomo che ha imparato ad ascoltare il fiume.
E Sancti è così: un profumo che ti accompagna nel mondo, ma ti ricorda sempre di ascoltare.
Che ti invita a vivere, ma in uno stato di presenza.
Indossarlo mi ha riportato al passo di Siddharta lungo le rive, quando tutto si fa chiaro. Quando la differenza tra spirito e carne cade, e resta solo un flusso, una vibrazione silenziosa ma piena di vita.
In sintesi – Sancti
Nome: Sancti – Liquides Imaginaires
Composizione olfattiva: agrumi cristallini, incenso leggero, legni aromatici
Famiglia: incensata, agrumata, luminosa
Versatilità: ideale per stagioni calde, momenti di riflessione attiva, cammini interiori
Durata: buona (6–8 ore), senza mai diventare invadente
Proiezione: sottile ma costante, come una presenza spirituale silenziosa
Mood: “Ascolta. Respira. Vivi.”
Prezzo: 135€ il 50ml; 210€ per il flacone da100ml, disponibile sul sito di 50-ml.it
Post Scriptum
Se il primo post era dedicato ad un profumo notturno, carnale, urbano, questo è diurno, spirituale, naturale.
Ma entrambi parlano dello stesso desiderio: trovare sé stessi nel profumo e nella parola.
Ti invito a cercare il tuo profumo “spirituale”, ma che non ti stacchi dal corpo.
La tua fragranza per meditare… con leggerezza.
Nel prossimo capitolo? Forse qualcosa di animale, o un aldeidico da romanzo distopico.
Chissà.
Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di BlogSicilia, collaboratore, ufficio stampa, giornalista, editor o lettore del nostro giornale. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento o di rettifica ed ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.


Commenta con Facebook