Un vasto incendio ha letteralmente devastato la Riserva naturale orientata della Sughereta di Niscemi. Distrutta una consistente parte del bosco di contrada Ulmo, dove tra l’altro sorge la base della Marina militare statunitense con il  Muos.

le fiamme sono scoppiate ieri mattina. A dare l’allarme è stato l’operatore in servizio sulla torretta di avvistamento proprio di contrada Ulmo. Le  due squadre antincendio arrivate velocemente sul posto si sono, però, rivelate insufficienti, visto il vasto fronte del fuoco alimentato dal vento.

Un incendio che si allargava molto più velocemente di quanto potessero fare i forestali per contenerlo.  Il comando provinciale dell’Ispettorato della Forestale pertanto ha chiesto l’invio dei velivoli antincendio. per tutta la giornata di ieri è stato un andirivieni di Canadair ed elicotteri antincendio mentre il fuoco continuava a ‘mangiare’ ettari di riserva

L’incendio è stato circoscritto in serata ma i danni sono consistenti. per un bilancio ufficiale bisognerà attendere ma  alcune decine di ettari di querce secolari sono certamente andati distrutti.

La Riserva naturale orientata della Sughereta, scrive il Giornale di Sicilia questa mattina in edicola,  è l’unico polmone di verde del territorio comunale e rappresenta, assieme al vicino bosco di Santo Pietro (in territorio di Caltagirone), l’ultimo lembo della macchia mediterranea in Sicilia, dove crescono querce da sughero centenarie. Sempre nella Riserva di Niscemi, in contrada Arcia, è ancora presente la famosa ‘Quercia Museo’, un patriarca vegetale di oltre mezzo millennio di vita.

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