Sindacati catanesi protagonisti della Festa della Donna con le iniziative di Cisl e Uil per l’otto marzo. Dibattiti, incontri e un concorso fotografico.

Per affermare la cultura del rispetto, perché la battaglia contro le prevaricazioni e le “disparità di genere” non si limiti a una giornata-simbolo, mercoledì 8 marzo Uil-Uil Pari Opportunità-Uil Scuola presenteranno nell’auditorium del Politecnico del Mare “Duca degli Abruzzi” il concorso per studenti “Cercasi click che blocchi le discriminazioni”.

Nell’istituto di viale Artale Alagona a Catania, la riunione avrà inizio alle 11.30. Contestualmente è in programma anche un’assemblea Uil Scuola per tutto il personale docente e ATA con la partecipazione di Rsu, Rsa e altri rappresentanti sindacali: all’ordine del giorno, fra l’altro, il punto sulla trattativa per il rinnovo del contratto di mobilità. Saranno presenti all’iniziativa il segretario generale della Uil etnea, Fortunato Parisi, la responsabile del Coordinamento Uil Pari Opportunità, Serena Vitale, il segretario territoriale Uil Scuola Salvo Mavica e la delegata Uil Scuola per le Pari Opportunità, Angela Pistorio.

Serena Vitale spiega contenuti e ragioni del concorso per studenti: “Questo premio, anche se lanciato l’8 marzo, vuole andare oltre le discriminazioni di cui le donne sono quotidianamente vittime. Anche solo con il click di uno smartphone si può affermare la cultura del rispetto per le donne, i diversamente abili, gli LGBT, gli immigrati, i senzatetto e i nomadi, ovunque essi si trovino. E’ un concorso riservato agli studenti perché la Uil ritiene che l’educazione alle pari opportunità si costruisce proprio tra i banchi di scuola. Per nulla casuale, poi, che la presentazione del bando avvenga nel corso di un’assemblea di lavoratori dell’Istruzione perché sono loro, con la loro passione e le loro competenze, a svolgere un ruolo insostituibile combattendo disvalori ancora troppo diffusi nelle nostre comunità”.

La responsabile del Coordinamento Uil Pari Opportunità, infine, dichiara che “si cercherà di coinvolgere attivamente nell’iniziativa pure gli Istituti Penitenziari per i Minori”.

“Siamo un insieme di risorse – Le donne si raccontano” è il tema dell’incontro, organizzato dalla Cisl di Catania in occasione della Festa della Donna, che si terrà mercoledì 8 marzo, alle 10, all’Istituto comprensivo Montessori/Mascagni (via G.Di Gregorio 22 – Catania).

Interventi previsti di Angelo D’Agosta, dirigente scolastico Ics Montessori/Mascagni; Maurizio Attanasio, segretario generale Ust Cisl Catania; Ornella Romeo, segretaria territoriale Ust Cisl Catania; Stefania Marino, vice questore aggiunto Questura di Catania; Teodora Grazia Marletta, imprenditrice; Valeria Sudano, deputato regionale; Rosanna Laplaca, segretaria regionale Usr Cisl Sicilia.

Ci saranno due testimonianze di una donna vittima di violenza e di una baby imprenditrice e la cordiale partecipazione della cantante siciliana Francesca Alotta. Si esibirà la compagnia teatrale “Bagnati di Luna” AIPD (Associazione Italiana Persone Down) di Catania.

Per il segretario generale della Flc Cgil Catania Antonella Distefano: “L’80 per cento degli insegnanti in Italia è donna, un dato che rafforza l’impegno della Federazione dei Lavoratori della Conoscenza nel sostegno sia alle ragioni del referendum per l’abrogazione dei voucher e delle norme che limitano la responsabilità solidale negli appalti laddove i termini precarietà e sfruttamento, molto spesso, si declinano ancora al femminile, sia alle iniziative in programma a Catania per la ricorrenza dell’8 marzo”.

Parte con questo spirito la campagna referendaria “Libera il lavoro con due SI’ una delle iniziative in programma per l’8 marzo, tra tutte, lo sciopero mondiale “Non una di meno” contro la violenza sulle donne e l’assemblea pubblica sul tema “Femminismo sindacale, donne fabbricatrici di diritti”.

“Nei nostri comparti della conoscenza, la mancanza del rinnovo del contratto nazionale del lavoro e di una soluzione definitiva all’annoso problema del precariato  in tutti i settori – ha sottolineato Antonella Distefano – hanno contribuito ad indebolire  la podestà di tutela, mettendo in difficoltà ancora una volta soprattutto le donne”.

La Flc Cgil aderirà sia allo sciopero mondiale Non una di meno, la sfida lanciata dalle donne argentine in tutto il mondo e parteciperà anche all’incontro pubblico sul femminismo sindacale, organizzato dal Dipartimento Politiche di Genere della Cgil.

(foto archivio)