Per gli automobilisti catanese ormai è diventato un incubo. Lo street control fa sempre più paura, ma soprattutto fa sempre più verbali e vittime.

Come conferma in una nota Carmelo Sofia, presidente della commissione viabilità del comune di Catania, solo a settembre si è registrata una media di 250 verbali al giorno. Numeri che costringono a una riflessione che non può prescindere dalla constatazione che, evidentemente, gli automobilisti catanesi sono molto indisciplinati e non rispettano le regole.

Dall’altro lato, però, non si possono non considerare le prosteste dei catanesi, in quanto l’utilizzo dello street control impone ai vigili urbani una totale mancanza di flessibilità.

Anche per questo, secondo Carmelo Sofia: “Non ci si può concentrare solo su una politica sanzionatoria, occorre passare all’obiettivo successivo. Catania deve diventare una città più vivibile e per farlo bisogna incentivare l’uso dei mezzi pubblici”. L’attenzione dell’amministrazione in questo contesto è massima: i lavori per la realizzazione del tratto di metro che unirà Borgo con Nesima e il dialogo con i sindacati dell’Amt sono l’esempio più evidente”.

Da questa riflessione, la richiesta al sindaco Bianco del presidente della commissione viabilità, di affrontare la questione e di provare a diminuire la severità e, di conseguenza, anche le multe.