Tre presunti scafisti, fra cui un minorenne di origine gambiana, sono stati fermati dalla polizia e dalla Guardia di Finanza di Catania. Sarebbero stati al timone o negli equipaggi delle imbarcazioni soccorso nel Canale di Sicilia che trasportavano i migranti sbracati nei giorni scorsi al porto di Catania con le navi “Siem Pilot” e “U. Diciotti”.

Secondo gli investigatori, che hanno raccolto testimonianze ed effettuato le indagini dopo l’arrivo degli extracomunitari a Catania, il siriano Ali Azadi, 32 anni, sarebbe stato al timone di un veliero con a bordo 229 migranti soccorsi in acque internazionali dalla nave norvegese “Siem Pilot” mentre l’iraniano Ahmadou Faik,30 anni, è stato identificato come assistente.

Il minorenne di nazionalità gambiana, invece, sarebbe il conducente di un gommone con a bordo 111 migranti soccorsi in acque internazionali dalla nave della Marina Militare “Fasan” e successivamente trasbordati nella nave della Guardia Costiera “Diciotti”.

I due maggiorenni sono stati rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza, mentre il ragazzino è stato accompagnato nel Centro di Prima Accoglienza di Catania.