E’ iniziato dal dicembre 2016 un progetto di ‘gemellaggio’ tra le sezioni di Catania e Pistoia dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa) che ha come obiettivo quello di trovare adozione ai cuccioli. Lo rende noto l’Enpa di Catania, aggiungendo che i progetto, proposto dalla stessa associazione, è stato accolto favorevolmente dall’Amministrazione comunale etnea: dalla consulente al Randagismo, Gabriella Barchitta, e dallo stesso Enzo Bianco.

La Sezione Enpa di Catania si occuperà della preparazione personalizzata per ogni esemplare, della documentazione sanitaria e di pianificare e seguire con i propri volontari le operazioni di trasporto dei cuccioli. La Sezione Enpa di Pistoia, che dispone di un proprio canile sanitario e rifugio, provvederà al recupero comportamentale dei soggetti quando necessario e alla loro adozione.

“Un’esperienza di ‘gemellaggio’ – afferma l’Enpa – che riteniamo possa essere condivisa da altre amministrazioni e che potrebbe essere ampliata anche ai cani adulti, la cui adozione è spesso più complessa. La legge 281/91 e la legge siciliana 15/2000 attribuiscono alle associazioni animaliste la gestione delle adozioni nei canili privati proprio per garantire la mission del processo di adozione anziché la custodia a vita dei cani, con beneficio economico delle amministrazioni comunali”.