Manifesti funebri per annunciare i funerali di un recente collaboratore di giustizia, Valerio Rosano, 26 anni, sono stati affissi sui muri di Adrano, nel Catanese.

L’uomo, figlio del presunto boss Vincenzo, anche lui detenuto, esponente di spicco del clan Santangelo, condannato a 14 anni di reclusione per droga, è vivo e da alcuni mesi sta rendendo spontanee dichiarazioni alla Procura distrettuale di Catania. Nei manifesti listati a lutto c’è scritto “I funerali avranno luogo nella chiesa Via della Regione, il giorno 27 settembre alle ore 16.30”, ma in quella strada non c’è alcuna chiesa, ma c’è la sede del commissariato della polizia di Stato. I necrologi sono stati già rimossi.

Due le ipotesi al vaglio della magistratura: una minaccia o anche, ed è quella che pare maggiormente accreditata, che la famiglia di Rosano prenda le distanza da lui. Sull’episodio indaga la squadra mobile della Questura.