Nove anni dopo il Messina torna al “Massimino” e domani, giovedì 24 marzo, si giocherà nuovamente il derby in casa del Catania. L’ultimo Catania-Messina risale alla stagione 2006-07 (finì 2-2), i rossazzurri erano freschi di promozione mentre i peloritani, alla fine di quella stagione, retrocederanno, iniziando una tragica pagina del calcio messinese.

Storicamente il “Massimino” ha aiutato il Catania che, dai bilanci, risulta più favorito; non dall’attuale classifica che vede gli etnei a 26 punti, in piena zona play-out, e i giallorossi in settima posizione a quota 40.

Le due squadre, quindi, si approcciano in maniera diversa alla sfida: da un lato, i padroni di casa provengono da una sconfitta nel derby contro l’Akragas e dovranno ritrovare vigore e carattere per riconquistare i tre punti; dall’altro lato, una squadra con le idee chiare e un obiettivo da raggiungere, dal nome play-off.

Moriero dovrà fare a meno di Bombagi (squalificato per due giornate), Parisi e Plasmati. Insomma, la squadra che scenderà in campo, dovrebbe essere la stessa vista ad Agrigento, con il probabile impiego di Calderini dal primo minuto per sostituire Bombagi. Dopo la squalifica torna disponibile anche il difensore Ferrario.

Qualche indisponibile anche per il Messina che dovrà fare a meno di Burzigotti, Palumbo e Bramati. Quest’ultimo a Melfi, ha rimediato 40 punti di sutura. Da valutare le condizioni di Zanini, uscito malconcio contro il Melfi, a partita in corso.

I peloritani dovranno fare a meno anche dei propri sostenitori poiché il Prefetto di Catania ha imposto il divieto di raggiungere il “Massimino” ai tifosi giallorossi.

L’arbitro del match sarà Marco Piccinini di Forlì che darà inizio alla sfida alle ore 15,00.

Nonostante le difficoltà della squadra di casa, domani – grazie al fascino del derby e al ribasso dei prezzi – ­ è prevista una nutrita cornice di pubblico, tutto di fede rossazzurra che proverà a spingere il Catania nella doppia impresa di battere il Messina e avvicinarsi all’obiettivo salvezza.

a cura di Giuseppe Mirabella