Torna, come ogni anno nel mese di aprile, il Festival International de Théâtre Francophone de Catane, manifestazione organizzata dalla rete che riunisce 13 scuole della provincia di Catania. Quest’anno il Festival, giunto alla sua ventesima edizione, accoglierà più di 350 ragazzi dei licei catanesi e di scuole provenienti da sette Paesi del mondo: Canada, Francia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Spagna e Turchia.

Nei giorni della manifestazione, che si svolgerà dal 9 al 12 aprile presso il teatro del I.C. Vespucci-Capuana-Pirandello di Catania, si vivrà un’esperienza in cui i ragazzi coinvolti metteranno insieme la passione per la lingua francese e la metodologia didattica del teatro per superare i propri limiti e le proprie paure, dando il meglio di sé sul palcoscenico. Sarà, inoltre, un’importante momento all’insegna di tolleranza, serenità e pace, grazie all’incontro di culture e modi di vivere diversi.

Il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Catania è la scuola capofila della rete ed è orgoglioso di avere ogni anno il piacere di essere il promotore di questo importante appuntamento. “Anche questa ventesima edizione” – dichiara la professoressa Gabriella Chisari, dirigente scolastico del Galilei – “darà l’oppotunità ai giovani del nostro territorio e dei Paesi stranieri ospitati di mettere in gioco le loro competenze linguistiche in un clima di amicizia, solidarietà e rispetto reciproco”.

Fanno eco alle parole della preside quelle della professoressa Elvira Nicotra, storica organizzatrice del Festival: “L’intuizione avuta vent’anni fa che il teatro potesse essere strumento utile alla crescita personale e culturale si è rivelata vincente e oggi si raccolgono i frutti dell’impegno profuso in questi anni.” La professoressa Maria Concetta Tripoli, anima del francofono aggiunge che “gli studenti stranieri, che verranno ospitati presso le famiglie dei ragazzi siciliani, avranno anche la possibilità di conoscere la bellezza del nostro territorio e la genuinità dell’accoglienza delle nostre famiglie”.

Nei giorni della kermesse i gruppi partecipanti si cimenteranno nella messa in scena di opere di diversi stili ed epoche, dando vita a uno dei Festival francofoni più attesi e partecipati del panorama europeo. Inoltre, nei giorni del Festival saranno svolti degli specifici momenti didattici, gli Atéliers, possibili grazie all’impegno degli insegnanti italiani e stranieri, durante i quali i ragazzi-attori potranno imparare nuove tecniche teatrali.