Si è svolto nella sede di Fiumicino di Alitalia, l’incontro tra i vertici della Compagnia, rappresentati dal Presidente Luca Cordero di Montezemolo e dall’Amministratore Delegato Cramer Ball, e quelli di SAC – Società Aeroporto di Catania, nelle persone della Presidente Daniela Baglieri e dell’Amministratore Delegato Nico Torrisi. Le due aziende hanno condiviso l’apertura di un tavolo di lavoro finalizzato a un piano di sviluppo dei collegamenti sulla Sicilia orientale.

Ad oggi Alitalia serve sei aeroporti siciliani (Catania, Palermo, Comiso, Trapani, Pantelleria e Lampedusa) con 260 voli a settimana. In particolare sugli aeroporti di Catania e Comiso la Compagnia è presente con 130 voli settimanali verso le destinazioni di Roma Fiumicino, Milano Linate, Napoli, Bologna e Lampedusa.

“La Sicilia – Il Presidente di Alitalia Montezemolo – ricopre un ruolo strategico per Alitalia, un’isola di straordinaria bellezza, capace di coniugare il meglio del nostro Paese: cultura, arte, cibo e calore delle persone. Alitalia intende promuovere le rotte verso la Sicilia per rendere sempre più accessibile questo patrimonio di bellezza ai turisti e per garantire la mobilità dei suoi residenti. Lavoreremo nelle prossime settimane congiuntamente con SAC per raggiungere questo obiettivo”.

“Il nostro obiettivo – dichiara l’amministratore delegato di Sac Nico Torrisi –  è l’ampliamento dell’offerta su Catania e Comiso, sia per i voli nazionali che per quelli internazionali, al fine di soddisfare una domanda crescente di collegamenti da e per l’Isola, con particolare attenzione alle esigenze di mobilità delle famiglie, dei giovani, degli universitari e degli sportivi”.