Urne chiuse in Sicilia. Ha votato il 52.48% degli elettori, al primo turno aveva votato il 65.07%.
La città in cui si è votato di più è Alcamo, in provincia di Trapani con il 59.86% (primo turno 76.29%). Segue Vittoria con il 54.53 (64.63 al primo turno). In provincia di Agrigento ha votato il 48.36% (primo turno 53.05): si è votato a Canicattì, Favara, Porto Empedocle.
In provincia di Catania 52.99 (66.81): Caltagirone e Giarre
In provincia di Ragusa 54.53 (64.83) Vittoria
Siracusa 50.55 (64.23%): Noto e Lentini.
In provincia di Trapani 59.86 (72.29): Alcamo.
In Sicilia riflettori puntati su Vittoria, il centro più popoloso in cui si vota e dove il finale di campagna elettorale è stato scosso dalla notizia di un’inchiesta che vede coinvolti anche i due candidati al ballottaggio: Giovanni Moscato e Francesco Aiello. Entrambi si sono detti estranei ad ogni accusa. Secondo i dati non ufficiali provenienti dalle segreterie è in vantaggio Moscato, esponente di una coalizione di centrodestra.
In provincia di Catania si vota a Giarre e Caltagirone. Nella città della ceramica la sfida è fra Gino Ioppolo e Francesco Pignataro, con il primo in vantaggio sul secondo; mentre nella cittadina jonica il ballottaggio vede protagonisti Angelo D’Anna e Tania Spitaleri. I primi danno saldamente in vantaggio D’Anna.
Due comuni al voto anche in provincia di Siracusa: Lentini e Noto. Nel primo caso è sfida tra giovani Saverio Bosco e Stefano Battiato, mentre a Noto si contendono la poltrona di primo cittadino Corrado Bonfanti, sindaco uscente, e Corrado Figura, ex presidente del Consiglio comunale
Sono tre, invece, i centri al ballottaggio in provincia di Agrigento. Sfida tutta al femminile a Favara: in corsa per la poltrona di sindaco ci sono Anna Alba, del Movimento 5 stelle, e Gabriella Bruccoleri del Partito Democratico.
A Canicattì si sfidano Ettore Di Ventura ed Ivan Paci, mentre a Porto Empedocle: a contendersi la poltrona di sindaco sono l’insegnante Ida Carmina del M5S, e un il dirigente delle Ferrovie dello stato Orazio Guarraci del Pd.
Nel Trapanese, ad Alcamo la corsa è fra Domenico Surdi appoggiato dai 5 stelle eSebastiano Dara candidato di Alcamo Bene Comune e Alcamo Cambierà. L’esponente pentastellato è in vantaggio.
L’attenzione dei media nazionali, ovviamente, si concentra sulle sfide nelle grandi città a partire da Roma dove sono rimasti in corsa Virginia Raggi (M5S) e Roberto Giachetti (Pd), Milano con la sfida Beppe Sala (Centrosinistra)-Stefano Parisi (Centrodestra),Napoli per il duello Luigi De Magistris-Gianni Lettieri, Torino in cui al ballottaggio sono impegnati l’uscente Piero Fassino (Pd) e Chiara Appendino (M5s) e Bologna dove si contendono la fascia di sindaco Virginio Merola (Pd) e Lucia Borgonzoni (Lega).
Su BlogSicilia i risultati dello spoglio in tempo reale.
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