L’amministratore della Halley Consulting Grazia Parisi e i dipendenti sono intervenuti dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto la società.

La società di Aci Catena è quella coinvolta nell’inchiesta della Dia di Catania per corruzione ai doveri d’ufficio. L’indagine ha portato all’arresto in carcere del sindaco Ascenzio Maesano e del consigliere Orazio Barbagallo e ai domiciliari dell’imprenditore Giovanni Cerami.

“In relazione ai recenti fatti che hanno riguardato il comune di Aci Catena, Halley Consulting, nel manifestare piena fiducia nell’operato della Magistratura – scrive l’amministratore Grazia Parisi – rappresenta che in ragione della infungibilità dell’assistenza dello specifico software adottato dall’Ente, la procedura di acquisizione del servizio si rivela corretta alla luce della normativa vigente ed in relazione al novellato Codice degli Appalti. Detta procedura è generalizzata sull’intero territorio nazionale da tutti gli operatori del settore, di concerto con le funzioni amministrative apicali degli Enti Locali che si occupano della stesura di detti contratti”.

Di seguito la nota dei lavoratori. “Noi, dipendenti della Halley Consulting, protestiamo a gran voce contro l’attacco mediatico di questi giorni che offende la nostra dignità di lavoratori. Da qualche giorno, su alcune testate locali e nazionali, si associa il nome dell’azienda al malaffare e alla corruzione, conducendo inevitabilmente chi legge nell’errata convinzione che si tratti di un’azienda che opera grazie a sporchi accordi. Accade spesso che i processi mediatici si svolgano fuori dalle aule giudiziarie e la campagna del fango, che si innesca, travolge tutto e tutti e in questo caso, una realtà aziendale composta da settanta lavoratori che ogni giorno lavorano fianco a fianco con i clienti, con l’unico scopo di rendere un servizio eccellente alla Pubblica Amministrazione e di conseguenza ai cittadini. La verità, dimostrata dai numeri, è che la Halley Consulting è un’azienda sana, fatta di persone che lavorano con passione e competenza. Per questo viene scelta per l’erogazione dell’assistenza tecnica da più di 400 Enti Pubblici Locali tra Sicilia e Calabria: le Regioni in cui lavora. Noi mettiamo il cuore in quello che facciamo, ci prendiamo cura dei clienti e i risultati che negli anni l’azienda ha ottenuto ne sono la prova. Le testimonianze di solidarietà e di stima che stiamo ricevendo in questi giorni dai clienti ci danno la forza di ribadire che vogliamo continuare a lavorare così come abbiamo sempre fatto e ci indigna sentire notizie che calpestano la nostra reputazione”.