21 Luglio 2018. Quello che accadrà nelle sale del Palazzo Comunale ha dell’incredibile. Per la prima volta nella storia dell’arte un celebre artista del passato verrà celebrato come se fosse presente ed invitato a trasferire nuovamente la sua energia ad un pubblico di appassionati intervenuti, in occasione della personale del maestro Lorenzo Chinnici, “Angeli a Calatagèron”.

Il ricordo del Caravaggio, che tra il 1608 ed il 1609 fu nella città calatina, prenderà fantasiosamente parte alla mostra, attraverso la simbolica mediazione del famoso Craig Warwick “L’uomo che parla con gli Angeli”, guest star internazionale, ospite della manifestazione, e grande appassionato d’arte.

I capolavori del Maestro Chinnici accompagnati dai versi dello scrittore Vincenzo Calì, poetica discalia racconteranno una Sicilia magnetica, punto di incontro tra energie ataviche e nuove pulsioni.

Saranno parte integrante della mostra le installazioni de #Lasiciliainunbarattolo, contenitori che custodivano i colori che Chinnici utilizzava per dipingere, e oggi rigenerati, racchiudono le “essenze di Sicilia” e l’anima stessa del maestro, che unitamente a voci, odori, sapori, suoni, risa e poesie, si propagheranno tra gli astanti coinvolgendoli in una danza senza tempo.

La mostra rende possibile ritorni importanti, facendo sì che Caltagirone, custode della banca del grano, germogli a nuova vita. A suggellare questo momento, il sodalizio con Simenza, cumpagnia siciliana sementi contadine, che accoglierà i partecipanti con le sue degustazioni.

Chi ha reso possibile questo evento non lo ha fatto con la pretesa di promettere un miracolo, piuttosto ci piacerebbe raccontare una bella fiaba di Sicilia dove i sogni si trasformano in realtà, facendo vivere ai partecipanti un’esperienza eccezionale. Si precisa che gli organizzatori della manifestazione si muovono nel totale rispetto dell’identità religiosa e dei valori del Cattolicesimo. La manifestazione è organizzata senza alcuno scopo di lucro.