L’uno, il due e il tre aprile andrà in scena il secondo spettacolo della stagione di Teatroimpulso: “Lezione di improvvisazione”, una performance interamente improvvisata ogni sera. Lo spettacolo sarà in scena in via Giovanni Gentile 29 a Catania.

“Nell’improvvisazione non si può parlare di regista, durante la performance l’attore è al tempo stesso anche autore e regista – spiega regista Mario Guarneri – il mio ruolo è quello di accompagnare l’attore durante un percorso di crescita e scoperta individuale. L’improvvisazione, che noi pratichiamo da circa quindici anni, contiene in sé sia il training attorale dell’esibizione, per questo abbiamo deciso di mostrarla al pubblico nella sua veste di lezione. Gli esercizi toccheranno diversi aspetti che permettono all’attore di liberare la creatività che ha dentro. Si inizierà con una prova di concentrazione e innalzamento dell’energia per poi proseguire, dopo aver preso uno spunto dal pubblico, con la messa in scena di diverse storie.

“Come dice il nostro nome, tutto nasce dall’impulso del momento, una reazione che ci lancia verso l’ignoto; dobbiamo fidarci restando sempre vigili e pronti a riadattare la rotta in base ai contributi dei compagni. Questo significa lasciarsi guidare dall’ispirazione. Gli attori non hanno modo di mettersi d’accordo, tutto nasce dalla connessione con il partner, il che genera una mente di gruppo, e si sa, come avviene nel corpo umano, il tutto è più della somma delle singole parti”.

“Se il nostro genitore interno vede che ci stiamo divertendo, non controllerà il nostro operato e l’immaginazione sarà libera di sprigionarsi – aggiunge Guarneri – Più che una lezione con un severo maestro, sarà una lezione fatta da un supplente. Tutti gli allievi si sentiranno liberi e uniti in un clima festoso. Sembra difficile, e forse lo è, ma d’altra parte è questo che rende la sfida eccitante”.

In scena ci saranno: Valeria Arena, Santo Consolo, Eleonora Fichera, Alessandra Grasso, Claudio Marletta, Irene Oliveri, Rosario Santangelo e Nicoletta Seminara.