Nel corso delle attività finalizzate a contenere e reprimere il fenomeno dell’illecita cessione di sostanze stupefacenti, gli agenti della squadra mobile hanno effettuato mirata attività di osservazione e controllo nel quartiere San Cristoforo a Catania, all’interno di un’area in cui si aveva il fondato sospetto che vi si trovasse un immobile in cui era stata allestita un’attività di spaccio.
Individuato l’immobile, operatori della sezione criminalità diffusa – i Falchi – l’hanno cinturato, con lo scopo di guadagnarsi utili punti di osservazione per proseguire l’appostamento e per impedire eventuali fughe.
Il ritrovamento della droga e l’arresto convalidato dal gip
Dopo un’attenta osservazione, gli operatori hanno deciso di entrare nello stabile, al cui interno hanno stabile fermato un 52enne catanese con tutto l’occorrente per svolgere l’illecita cessione di droga. Infatti, adagiati su un tavolino, gli investigatori hanno recuperato diversi involucri di marijuana e di cocaina (del peso di 45 grammi), un’agenda con appunti e la contabilità dell’attività di spaccio, danaro contante nonché materiale per la pesatura ed il confezionamento della droga in dosi.
Considerata la differente tipologia di sostanza rinvenuta, la somma di danaro contante, il materiale utile al confezionamento e la partizione della droga in dosi, l’uomo è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione, ai fini di illecito spaccio, di sostanze stupefacenti. Arresto che è stato convalidato giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catania.
Bar frequentato da pregiudicati, questore sospende attività di un chiosco
Alcuni giorni fa polizia di Catania ha dato esecuzione a un provvedimento emesso dal questore di Catania, Giuseppe Bellassai, che ha decretato la sospensione temporanea dell’attività di un chiosco bar nel quartiere San Cristoforo, imponendo per 7 giorni la chiusura del locale.
Il provvedimento trae origine dall’esecuzione di specifici servizi di controllo del territorio disposti dal questore negli esercizi commerciali della città al fine di verificare l’esatta osservanza delle norme di settore e di quelle preposte alla tutela della sicurezza dei pubblici locali e dei lavoratori in essi impiegati e della salute dei consumatori. Particolare attenzione è stata riservata alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni criminali e di illegalità diffusa, anche attraverso approfondite analisi delle persone che li frequentano.
Nel corso dei numerosi controlli eseguiti dai poliziotti sono stati identificati diversi clienti con precedenti giudiziari e di polizia.
Sulla base delle segnalazioni provenienti dall’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e al termine dell’istruttoria svolta dalla divisione polizia amministrativa della questura, che ha sviluppato ed analizzato i dati, le informazioni e gli accertamenti effettuati dai poliziotti, soprattutto in merito all’abituale frequentazione da parte di persone con precedenti di polizia, il Questore di Catania ha disposto la chiusura temporanea dell’attività.
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